Mondiale per Club, Boca Juniors: arriva il visto per Aryton Costa. Cos'è successo e perché non poteva entrare negli USA
Ayrton Costa ha rischiato di non poter partecipare al Mondiale per Club con il Booca Juniors. Il difensore, infatti, è stato "vittima" del travel ban, posto dall'amministrazione di Donald Trump per controllarre il flusso di persone in ingresso negli Stati Uniti. E Costa faceva parte di questa "lista nera".
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INDESIDERATO - Al difensore, già nel 2023, quando giocava all'Indipendiente, fu negato il visto per li Stati Uniti. Ma perché è finito sulla "lista nera"? Costa, in Argentina, è stato indicato come amico dei colpevoli di una rapina e, in un omicidio per violenza domestica in cui il fratello è l'imputato principale, è stato citato come teste. Entrambe le situazioni non hanno avuto seguito o riflessi giudiziati, ma tanto è bastato al governo degli USA per negargli la domanda d'ingresso.
LA SVOLTA - Ayrton Costa non è mai stato condannato. Il Boca Juniors, tramite un attento lavoro di diplomazia e mediazione con la FIFA, è riuscito a ottenere il visto valido per tutta la durata del Mondiale. Gli xeneizes giocheranno la prima partita martedì 17 giugno a mezzanotte (ora italiana) contro il Benfica.
LE PAROLE - "Sono molto felice e grato al club per avermi supportato fino alla fine", riporta Olé.