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  • Il Real Madrid amministra la pratica Chelsea: 2-0 con Benzema e Asensio. Ancelotti a un passo dalla semifinale

    Il Real Madrid amministra la pratica Chelsea: 2-0 con Benzema e Asensio. Ancelotti a un passo dalla semifinale

    Tutto facile per il Real Madrid che batte 2-0 il Chelsea nell'andata dei quarti di finale di Champions League e mette un'ipoteca sulla qualificazione. Segnano Benzema e Asensio, mentre la squadra di Lampard deve fare a meno di Chilwell, espulso nel secondo tempo. Il ritorno tra una settimana a Stamford Bridge.

    GARA - L’inizio è di marca Blues. Gli uomini di Lampard fanno una partita di difesa e ripartenza e trovano subito il modo per spaventare il Real. Ci prova Joao Felix in contropiede dopo un break di Kanté. I madrileni capiscono che devono prendere in mano la gara e lo fanno. Basta una sgasata per trovare il vantaggio. Al 21’ Valverde inventa per Vinicius, il brasiliano ci arriva in spaccata e costringe Kepa al grande intervento. Sulla ribattuta però il più lesto è, al solito, Karim Benzema. Il francese fa 1-0 e instrada la gara. È il suo 20° centro contro le squadre inglesi, solo Leo Messi ha fatto di meglio con 27 reti. In realtà il Chelsea va subito a un passo dal pari con un allungo di Sterling sul quale Courtois è stratosferico. Passata la paura però il Real mette le mani sul match. Le combinazioni tra gli attaccanti sono uno spettacolo nello spettacolo. Il più inspirato è Vinicius che salta un paio di avversari, batte Kepa ma si vede negare il gol da un salvataggio sulla linea di Thiago Silva. Il francese e il brasiliano si trovano alla perfezione e mettono in ambasce la difesa avversaria e, quando sale in cattedra anche Rodrygo, il Real dà spettacolo. Manca concretezza però e al riposo si va sull’1-0.

    Nella ripresa la prima buona chance capita a Modric che spedisce alto un tiro a giro. Va ko Koulibaly, entra Cucurella ma esce anche Chilwell. Dopo un’azione in velocità, Rodrygo viene lanciato verso la porta di Kepa e il terzino inglese non può far altro che abbatterlo. È rosso e punizione dal limite. Alaba non la sfrutta a dovere ma i londinesi si ritrovano in svantaggio di punteggio e uomini. Tra i tanti cambi, quello azzeccato lo fa Ancelotti che toglie Rodrygo e chiama al proscenio Marco Asensio. Lo spagnolo sfrutta un calcio d’angolo battuto velocemente e con il mancino fa 2-0. Le emozioni arrivano però fino alla fine. Benzema fallisce il colpo del ko sbagliando un tap-in di testa, dall’altro lato Rudiger salva su un tiro a botta sicura di Mount. Al fischio finale è 2-0, il Real ha la qualificazione alla semifinale nelle proprie mani.


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