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Federico Targetti14 giu 2025, 14:30
Ultimi aggiornamenti: 14 giu 2025, 18:01

Al-Ahly e Inter Miami aprono il Mondiale per Club: il Real Madrid d'Africa contro il Barcellona d'America

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Da una parte l'Al-Ahly, il Club del Secolo, come lo chiamano in Africa, una sorta di colosso continentale che nella sua gloriosa storia ha fatto incetta di titoli nazionali e internazionali fino anche a detenere, fino al 2016, il record mondiale davanti al Real Madrid. 


Dall'altra, l'ancora giovanissima creazione di David Beckham, ex Galacticoche ha messo le radici negli Stati Uniti e che nel 2018 ha fondato l'Inter Miami, portandola negli anni a diventare una realtà affermata in Major League Soccer, con la conquista di Leagues Cup nel 2023 e Supporters' Shield nel 2024. 

E' Al-Ahly contro Inter Miami la sfida di apertura del Mondiale per Club, in programma nella notte italiana tra il 14 e il 15 giugno all'Hard Rock Stadium di Miami. Qui le probabili formazioni


Curiosamente, l'Al-Ahly, il club dei diavoli rossi che tanto hanno vinto in Egitto e nel Continente Nero e che hanno partecipato a 12 edizioni del vecchio Mondiale per Club, è una sorta di Real Madrid d'Africa, mentre l'Inter Miami, allenato dall'ex Barcellona Mascherano, è una piccola colonia blaugrana vestita di rosa: ci sono infatti, oltre a Lionel Messi, anche Luis Suarez, Jordi Alba e Sergio Busquets

Se però le vicende del club della Florida sono più o meno note grazie all'eco mediatica di Messi, ben poco si sa in genere dell'Al-Ahly, squadra formata quasi esclusivamente da giocatori africani, per la maggior parte egiziani, con la singola eccezione della punta centrale Nejc Gradisar, 22enne sloveno, arrivato a gennaio dagli ungheresi del Fehérvár. Altri elementi di spicco nella rosa allenata dallo spagnolo Josè Riveiro sono gli esperti El Shenawy, portiere e capitano, El Shahat, e... Trezeguet, ala con un passato all'Aston Villa fra il 2019 e il 2022. 

Per quel che riguarda l'Inter Miami, tutta o quasi tutta l'attenzione verrà catalizzata da Messi e dai suoi amici, ma qualcosa di interessante lo può regalare Benjamin Cremaschi, argentino naturalizzato statunitense, classe 2005 preso sotto l'ala della Pulce e titolare nel ruolo di centrocampista centrale. Ci sarebbe anche un italiano, pure lui centrocampista: Yannick Bright, giovane mediano milanese cresciuto nell'Arconatese e giunto negli Stati Uniti nel 2020, che però salterà la rassegna iridata a causa di un infortunio. 

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