Calciomercato.com

  • CremoneseMania: i grigiorossi salutano la Serie A, tra addii e prime volte

    CremoneseMania: i grigiorossi salutano la Serie A, tra addii e prime volte

    • Lorenzo Coelli
    La Cremonese saluta ufficialmente la Serie A e lo fa con una vittoria interna per 2-0 contro la Salernitana, in una partita che aveva veramente poco da dire per entrambe le formazioni. Per i grigiorossi è il modo migliore di chiudere una stagione sfortunata che andrà analizzata molto attentamente, nella speranza che si tratti solo di un arrivederci. 

    Mister Ballardini ha spiegato nel pre partita che avrebbe sfruttato il match per valutare alcuni giocatori in vista del prossimo anno, ma gli infortuni nei primi minuti di Galdames e Chiriches gli hanno impedito di gestire come avrebbe voluto i cambi a gara in corso. È stata una serata di prime ed ultime volte: Cristian Buonaiuto, dopo averci provato per tutto il campionato, è finalmente riuscito a segnare il suo primo gol in Serie A (menzione speciale per Ciofani, che gli ha lasciato il pallone rinunciando così ad eguagliare il suo record di reti nel massimo campionato). Marco Carnesecchi invece ha detto addio a Cremona e ai suoi tifosi nel riscaldamento, ricevendo i meritati applausi di tutto lo Zini. Il classe 2000 merita grandi palcoscenici e ha fatto il massimo nelle tre stagioni vissute in grigiorosso. 

    Ora è tempo di riflessioni profonde in casa Cremonese: il tifo organizzato ha chiesto chiarezza alla società in vista della stagione che verrà, per poi contestare con cori mirati il direttore sportivo Simone Giacchetta e del direttore generale Paolo Armenia, finiti nell’occhio del ciclone (anche, ma non solo) per i mancati risultati raggiunti in questa stagione. Riflette anche mister Ballardini, che ha già parlato con la proprietà e lo farà di nuovo sottolineando che per restare vuole determinate garanzie, soprattutto sul mercato. E rifletteranno anche tanti giocatori come Ciofani, Castagnetti, Bianchetti e Buonaiuto, che dovranno capire se faranno ancora parte del progetto grigiorosso. Mantenere un’ossatura solida in Serie B sarebbe fondamentale, ma si sa che dopo una retrocessione è facile incappare nella rivoluzione. 
     

    Altre Notizie