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CALCIOMERCATO09 ago 2017, 17:00
Ultimi aggiornamenti: 09 ago 2017, 17:00

Doping, le motivazioni nel calcio: dalla pomata di Belen allo sciroppo di Davids

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Sara Errani è stata squalificata per due mesi dalla Federazione internazionale di tennis per l'assunzione di letrazolo. La tennista italiana per difendersi ha motivato gli estiti positivi degli esami con l'assunzione involontaria di un farmaco assunto dalla madre e finito nel brodo dei tortellini mangiati in famiglia. Una scusante accettata dalla ITF, ma che non l'ha allontanata dall'ironia del web.

Un'ironia che nel mondo del calcio non è nuova date le molteplici ed esilaranti scuse adoperate dai calciatori per difendersi dalle accuse di positività. Dalla pomata vaginale di Belen che ha compromesso Borriello, allo sciroppo per la tosse di Edgar Davids: ecco i casi indimenticabili.

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