Giancarlo Camolese ha commentato ai microfoni di Mediaset Premium il ritorno al successo, mercoledì scorso, della Fiorentina contro il Genoa. 'Quando si è un momento difficile, dal punto di vista psicologico, non è facile ritrovare il risultato in campo: la Fiorentina lo ha fatto, soffrendo, contro una squadra che stava bene, quindi complimenti alla rosa gigliata - ha raccontato l'ex tecnico di Vicenza a Torino, ospite ai microfoni di Radio Toscana -. Gilardino ha sofferto fin da inizio stagione di solitudine, prima per l'infortunio di Jovetic, poi per la sospensione di Mutu: la vicenda doping e le cose extracampo hanno accentuato questo problema. Il rientro del rumeno in pianta stabile nel gruppo credo stavolta sia determinante, se non farà altri errori. Santana sa stare in campo, ha spunti di qualità, è ottimo nella sua duttilità fra centrocampo e attacco. Contro il Genoa ha fatto un gol non semplice, nonostante l'errore di Eduardo'.

'Cerci ha indubbiamente qualità tecniche, sa saltare l'uomo e fare la differenza, deve trovare quella continuità di rendimento che non ha mai avuto in carriera - ha aggiunto il 49enne torinese -. L'ex giallorosso va aspettato, non bisogna essere severi nella valutazione, lo considero un investimento per la Fiorentina. Montolivo è partito titubante, non trovava la posizione, ma è cresciuto tantissimo nella ripresa. Contro il Genoa ho visto i viola con la mentalità da provinciale, e se continuerà con questo carattere, Mihajlovic ed i suoi uomini usciranno presto dalle difficoltà. Per il gioco c'è tempo. Il Parma, prossimo avversario della Fiorentina, si trova nella stessa situazione di quest'ultima, nel passato turno di campionato, quindi bisognerà stare attenti alla voglia d'orgoglio degli uomini di Marino. Decisiva la mentalità con cui scenderà in campo nei primi minuti la formazione titolare che il tecnico serbo viola sceglierà'.