Inter, Conte chiede aiuto a Marotta: il tesoretto per gennaio arriva dai prestiti
LA RICHIESTA - Una richiesta nuda e cruda, in pieno stile Conte, che però più che un grido d'allarme sembra un'autentica richiesta di aiuto a Marotta e Ausilio in vista di gennaio: "La rosa è ridotta ai minimi termini e far giocare sempre gli stessi comporta un dispendio di energie dal punto di vista mentale e fisico. Dobbiamo fare delle valutazioni con la società perché sono preoccupato per il rischio infortuni e dobbiamo capire con la società dove possiamo migliorare. Campionato e Champions sono competizioni dispendiose e l’Inter non può permettersi di partecipare solamente. Se Esposito a 17 anni è improvvisamente diventato la panacea a tutti i mali c’è qualcosa che non quadra, qualcosa che non funziona. Siamo l’Inter".
UN COLPO IN MEZZO - E Conte ha ragione, almeno in parte perché se il problema infortuni può essere risolto in tempi sostanzialmente brevi, è evidente come, soprattutto in mezzo al campo, serva un colpo subito e di alto livello per far rifiatare soprattutto Marcelo Brozovic. Per piazzare acquisti di livello top, anche se in esubero da altre realtà, serve comunque fare i conti con un bilancio complicato da gestire fra incastri e mosse future.
TESORETTO PRESTITI - L'Inter ha però una chiave importante da giocarsi in vista di gennaio ed è rappresentata da tutti quei giocatori in prestito o in prestito con diritto di riscatto che hanno mercato e che potrebbero consentire a Marotta e Ausilio di anticipare nel mercato invernale parte dei prossimi incassi estivi. Un autentico tesoretto rappresentato prima di tutto da Gabigol, il cui prestito al Flamengo scadrà a dicembre, ma anche da Mauro Icardi sempre più convincete al PSG e sempre più vicino a un riscatto (70 milioni) che garantirebbe una plusvalenza monstre. E se è difficile vedere Nainggolan e Dalbert riscattati da Cagliari e Fiorentina sempre più possibili sono invece quelli di Joao Mario e Perisic che, rispettivamente alla Lokomotiv Mosca e Bayern Monaco, stanno sempre più convincendo e avvicinando riscatti da 18 e 20 milioni. Per un autentico tesoretto che dà margine di movimento agli uomini mercato nerazzurri. Conte sarà accontentato?