Calciomercato.com

  • Jacobelli: Allegri che record, Juve in svantaggio per soli 7' in tutta l'andata

    Jacobelli: Allegri che record, Juve in svantaggio per soli 7' in tutta l'andata

    Quarantasei punti in 19 partite, 14 vittorie, 4 pareggi, 1 sola sconfitta, 42 gol segnati, 9 subiti, 5 punti di vantaggio sulla Roma seconda, 13 su Napoli e Samp terzi, 15 sulla Lazio quinta, 16 sulla Fiorentina sesta. Sono impressionanti i numeri della Juve campione d’inverno (in tutto il girone d’andata è stata in svantaggio per soli 7 minuti!) che, allo Stadium, ha di nuovo strapazzato il malcapitato Verona, 72 ore dopo averci giocato a tennis in Coppa Italia. Giovedì era finita 6-1, ieri sera 4-0. Pronti, via e Pogba e Tevez hanno subito steso l’Hellas, rifilando a Rafael due gol nei primi 7 minuti, poi Pereyra e ancora Tevez hanno fatto poker. Pogba, 22 anni il 15 marzo, quotazione di mercato 100 milioni di euro, vive un periodo di grazia. Come Carlitos, capocannoniere dell’andata con 13 gol (a 10 ci sono altri tre argentini: Dybala, Higuain e Icardi).
    La Juve ha subito approfittato del pareggio palermitano di una Roma stanca e salvata dal centravanti che potrebbe vendere, anche se, ufficialmente, lo ritiene incedibile. 
    Buffo, il calcio. Destro è uno dei migliori attaccanti italiani dell’ultima generazione eppure, nella Roma pencola più in panchina che in campo. Cerca una squadra che lo renda titolare sempre: in un primo tempo sembrava potesse essere il Milan, ora prende sempre più corpo l’ipotesi di uno scambio con l’Inter a giugno. Handanovic è l’obiettivo della Roma che puntava su Neto, ma il brasiliano, finito ai margini della Fiorentina per non avere rinnovato il contratto, desidera diventare il vice Buffon. Staremo a vedere. 
    Mentre la Juve vola, la Roma frena e il Napoli balza da solo al terzo posto grazie a Higuain che ha fulminato la Lazio all’Olimpico, alla sbarra del campionato c’è il Milan, rintronato dalla grande Atalanta in azione a San Siro. I numeri della crisi di Inzaghi sono raggelanti per milioni di tifosi rossoneri che non riconoscono più la loro squadra: 2 punti nelle ultime 4 partite;  4 sconfitte interne su 9 gare disputate a San Siro , le ultime due delle quali addirittura consecutive, 1 punto nei primi 3 incontri del 2015, la sofferta qualificazione ai quarti di Coppa Italia a spese del Sassuolo. Quel che è peggio è che questo Milan non ha né un gioco né un’anima, non ha un leader, non ha qualità. 
    Con un autentico capolavoro tattico, Colantuono ha impietosamente messo a nudo le lacune di una squadra che non m stata più la stessa da quando è stata smantellata nell’estate 2012 perchè il monte ingaggio lordo aveva raggiunto la mostruosa cifra di 180 milioni di euro. Berlusconi dice che il Milan sia da terzo posto, Galliani continua a sbagliare mercato, ora è tornato anche Sacchi, dai maligni già definito il tutore di Inzaghi. E pensare che Seedorf, cacciato in malo modo a giugno, nel girone di ritorno dell’ultimo torneo aveva totalizzato 35 punti. Ma l’olandese aveva un difetto: non era uno yesman.
    Sono otto le squadre che nello spazio di 7 punti si contendono il terzo posto. Aspettando di ufficializzare Eto’o, Muriel e Coda, la Samp sale sempre più in alto: adesso sono cinque le lunghezze inflitte al Genoa che ha provato sulla propria pelle quanto valga il Sassuolo tutto italiano di Eusebio Di Francesco, riuscendo a inchiodarlo sul 3-3. Intruppata nel gruppone c’è l’Inter che, ad Empoli, ha rischiato seriamente di perdere e ha fatto un passo indietro rispetto al brillante successo ottenuto sul Genoa nel turno precedente.
    La cura Zola comincia a far bene al Cagliari (4 punti nelle ultime 2 gare) e Gilardino potrebbe aiutare molto i rossoblù nella ricerca della salvezza, se chiuderà la trattativa con loro. Sul fondo, Parma (ko interno con la Samp) e Cesena (fulminato da Maxi Lopez quando pensava di avere definitivamente pareggiato con il Toro) si dibattono in una crisi di risultati che li allontana sempre più dal quart’ultimo posto. E domenica c’è proprio Parma-Cesena. Chi perde è perduto.

    Altre Notizie