Juventus: Chiellini è il 'difensore' che mancava, farà una cosa fondamentale, ha parlato con Elkann
Sono giorni importanti per la Juventus, che sta affrontando l'ennesima rifondazione degli ultimi anni. Ieri alla Continassa c'è stato l'imprimatur di John Elkann, che ha fatto visita alla squadra, pronta alla partenza per gli Stati Uniti in vista del Mondiale per club. Il proprietario della Juventus, insieme al presidente Gianluca Ferrero, all'ad Maurizio Scanavino e al nuovo dg Damiel Comolli, si è intrattenuto a lungo con Igor Tudor, per il quale si profila un rinnovo del contratto con un prolungamento dal giugno 2026 al giugno 2027 (adottata la 'regola Marotta'), e ha salutato personalmente tutti i giocatori presenti all'allenamento di ieri.
LA PRESENZA DI ELKANN - Elkann, che indossava una cravatta con tutti i trofei vinti dalla Juventus, ha voluto testimoniare al tecnico e al gruppo la vicinanza della proprietà, dopo la decisione forte di porre fine alla sfortunata esperienza biennale di Cristiano Giuntoli e di dare inizio a una nuova era e a un nuovo progetto, affidati questa volta al francese Comolli, ex presidente del Tolosa e in passato scout o direttore sportivo per Monaco, Arsenal, Saint-Etienne, Tottenham, Liverpool e Fenerbahce.
IL RUOLO DI CHIELLINI - Con Elkann, e insieme agli altri dirigenti, alla Continassa ieri era presente anche Giorgio Chiellini, nel suo nuovo ruolo di Director of Football Strategy della Juventus. Il ruolo di Chiellini è inedito e tanti tifosi della Vecchia Signora, nonché qualche addetto ai lavori, si chiedono quali saranno effettivamente le sue competenze e i suoi terreni di competenza e di azione.
Nella sua conferenza stampa di presentazione, Comolli ha provato a fare chiarezza, tratteggiando a grandi linee il ruolo di Chiellini, dopo aver specificato che la Juventus, da qui a settembre, innesterà nel suo organigramma anche un direttore tecnico e un direttore sportivo. Ha detto Comolli: "Con Giorgio abbiamo parlato di quello che sarà il suo ruolo. Lavoreremo a stretto contatto su diversi aspetti del club, dal punto di vista tecnico e commerciale. Facevamo parte dello stesso comitato all'Uefa, lui sarà rappresentante alla Lega Calcio e all'Uefa. Abbiamo creato un comitato sulla football strategy che discuterà di giovani e prima squadra e Giorgio farà parte di questo. Non si occuperà di mercato o allenamenti".
CHIELLINI, IL 'DIFENSORE' - Il nuovo ruolo conferirà a Chiellini un'importanza fondamentale, e una delicatezza, soprattutto nel rappresentare la Juventus in ambito italiano (Lega Calcio) e internazionale (Uefa), cosa non facile e che è mancata completamente nelle ultime stagioni, quando la presenza di Calvo era troppo tecnica e defilata, e quella di Giuntoli inesistente. Lo status di Chiellini e il suo physique du rôle, unitamente alla sua juventinità e alle sue competenze (sia calcistiche che economiche), fanno pensare che l'ex capitano possa essere l'uomo giusto per rappresentare e 'difendere' la Juventus anche di fronte alle telecamere prima e dopo le partite, in particolare nei momenti delicati. Un volto riconoscibile e identitario che nelle ultime stagioni è completamente mancato ai bianconeri.