Massima prudenza con Caldara, il Milan pensa a due colpi in difesa: tutti i nomi
FIDUCIA, MA CON PRUDENZA - Infortunatosi a inizio maggio, Caldara dovrebbe recuperare in circa 5-6 mesi, ovvero tra settembre e novembre. Il Milan è convinto di aver puntato su un difensore di grande talento, Paolo Maldini ha già comunicato a Caldara stesso e al suo entourage di voler contare su di lui anche per il futuro. Aspettando il suo rientro in campo, però, il Milan dovrà muoversi sul mercato visti gli addii di Cristian Zapata e Ignazio Abate (utilizzato anche da centrale da Gattuso nell’ultima stagione). Secondo quanto raccolto da Calciomercato.com, la dirigenza rossonera sta pensando di chiudere due colpi e non uno questa estate per rinforzare il pacchetto di difensori centrali. Oltre all’infortunato Caldara, infatti, in rosa al momento ci sono solo Alessio Romagnoli e Mateo Musacchio per il ruolo.
TUTTI GLI OBIETTIVI - Nel mirino del Milan due giocatori su tutti per rinforzare la difesa: Joachim Andersen, già allenato da Marco Giampaolo alla Sampdoria, e Gianluca Mancini dell’Atalanta. Sono loro i nomi su cui la società rossonera sta lavorando intensamente da settimane. L’identikit di entrambi risponde ai canoni imposti da Ivan Gazidis per il nuovo progetto. Sono giovani (tutti e due classi 1996), conoscono già la Serie A e sono stabilmente nel giro delle rispettive nazionali. La valutazione che Samp e Atalanta fanno di loro è simile: oscilla tra i 25 e i 30 milioni di euro. Andersen e Mancini sono le primissime scelte, subito dopo nella lista di Maldini ci sono Kevin Bonifazi del Torino (classe 1996, nell’ultima stagione in prestito alla Spal) e Boubacar Kamara del Marsiglia (classe 1999 che all’occorrenza può fare anche il terzino). Aspettando il nuovo direttore sportivo, il Milan è al lavoro su questi obiettivi per rinforzare la difesa con due colpi.