Milan: Bertolacci falso dieci, ecco la mossa a sorpresa per la Juve
IL 'DISTURBATORE' - Il tecnico campano ha ruotato molto i suoi centrocampisti nelle ultime uscite, privilegiando l'ottimo momento di forma di Sosa a discapito di Locatelli e rilanciando proprio l'ex mezzala del Genoa, che per caratteristiche è il giocatore che può garantire al Milan quell'imprevedibilità e quelle soluzioni tattiche, soprattutto in fase di non possesso, per sorprendere la Juventus. Meno contro il Sassuolo e in maniera più evidente contro il Chievo di Maran, Bertolacci si è disimpegnato nel compito di alzarsi quasi sulla linea degli attaccanti per andare a disturbare il primo costruttore di gioco e nel big match dello Stadium sarà fondamentale cercare di disturbare l'impostazione di Pjanic o di Marchisio, se Allegri opterà per il turn-over in vista della Champions.
IL FALSO DIECI - Ma dietro la scelta di Montella c'è anche la volontà di avere un giocatore abile nell'inserirsi tra le linee e in grado di dare quell'appoggio immediato soprattutto a Bacca, sollevato così da quei doveri di lavoro con la porta alle spalle che meno appartengono al suo repertorio e che spesso ha finito per portarlo fuori dalla zona calda. Non è assolutamente un caso che nelle ultime due partite l'attaccante colombiano, oltre a mostrare una condizione atletica in crescita, abbia toccato molti più palloni rispetto al solito e concluso maggiormente. Con un Bertolacci quasi da trequartista, il Milan passa in certe fasi della partita dal classico 4-3-3 a un 4-2-3-1 che consente da un lato un'occupazione del campo migliore, dall'altra consente di avere una variante in più rispetto al solito gioco sviluppato sulle fasce con gli "strappi" di Deulofeu e gli uno contro uno di Suso. Era stata, questa, una delle mosse vincenti nella sfida di Supercoppa a Doha, un "azzardo" che Montella si augura che paghi anche venerdì allo Stadium, perchè la corsa per l'Europa non ammette più passi falsi.