Milan: torna di moda l'idea Bogarde, il 2002 da record che rifiutò Guardiola. Tra Rangnick e lo zio 'meteora'...

23
Il Milan torna al passato per guardare al futuro. O almeno a quello recente, visto che il nome in questione, quello di Melayro Bogarde, era stato segnalato e caldeggiato da Ralf Rangnick, colui che sarebbe dovuto diventare il plenipotenziario della panchina e del mercato rossonero: poi le cose sono andate diversamente, e forse meglio, vedendo dove è il Diavolo in questo momento. Il difensore olandese classe 2002 è però tornato prepotentemente in auge, secondo quanto riportato da Sky Sport: un'idea del dirigente tedesco ripresa da Paolo Maldini e Frederic Massara, che oltre a un solido presente vogliono regalare anche un radioso avvenire al club di proprietà di Elliott.IN SCADENZA NEL 2021, NIPOTE DELLA METEORA: OCCHIO AL BARCELLONA - La volontà dei dirigenti è quella di individuare prospetti di giovani difensori da crescere con pazienza a Milanello: non un titolare per l'immediato, dunque, ma un affare di mercato, dato che Bogarde va in scadenza con il suo attuale club, l'Hoffenheim, nel giugno del 2021: un colpo di prospettiva, funzionale e utile per gli anni che verranno. Tra l'altro, Melayro ha sangue rossonero: è infatti nipote della meteora Winston, che giocò senza grande successo nel Milan, prelevato dall'Ajax, nella stagione 1997/98. Primi contatti con gli agenti dell'olandese, sia per il club milanese che per il Barcellona.
LE CARATTERISTICHE TECNICHE - Una linea verde dettata proprio da Elliott, che vuole accaparrarsi i migliori talenti del panorama internazionale: centrale difensivo e all'occorrenza terzino destro, 18enne dotato di un fisico massiccio e statuario, alto quasi un metro e novanta, è veloce, dotato di una buona tecnica e di una personalità importante, nonostante la giovane età.
DAL FEYENOORD ALL'HOFFENHEIM. E QUEL NO A GUARDIOLA... - Cresciuto nel sempre florido vivaio del Feyenoord, si trasferisce a soli 16 anni in Germania nell'Hoffenheim, dopo aver rifiutato la corte del City di Guardiola. Il 30 maggio del 2020, a 18 anni e due giorni, debutta in Bundesliga da titolare, diventando il più giovane calciatore olandese a esordire nel massimo campionato tedesco. Nel 2019 aveva vinto da protagonista l'Europeo U17, battendo in finale l'Italia e conquistando la top 11 del torneo. Un predestinato, sperando vada diversamente da quanto accaduto allo zio.
Bogarde era un terzino sinistro, ma al Milan, quando arrivò, c'era Maldini. Capello lo provò a destra ma i risultati furono pessimi, così grazie al suo fisico possente provò a farlo giocare centrale, precisamente "stopper", ma dopo l'oscenità con l'Udinese non vide più il campo. Bogarde nacque come ala, divenne terzino e all'occorrenza poteva giocare centrale...
23