Parmamania: un'altra doccia fredda negli ultimi minuti; ora arrivano due trasferte insidiose
Dopo il primo tempo praticamente interamente concesso agli avversari, nella ripresa i crociati hanno provato a costruire maggiormente in fase offensiva ma oltre alla cattiveria sotto porta sono mancate le conclusioni a rete. Gervinho spesso faceva un tocco in più, permettendo alla difesa rossonera di riorganizzarsi. Kulusevski dopo dieci partite ad alta intensità si è preso un pomeriggio di pausa, forse distratto dalle numerose voci di mercato. Per un diciannovenne ci sta avere una giornata no. Stesso discorso per i centrocampisti Brugman e Hernani, lenti e sempre in ritardo sulle seconde palle. La difesa ha retto fino al 90’ poi ci ha pensato la sfortunata carambola a regalare il pallone della vittoria a Hernandez. L’ex Pioli torna a vincere dopo un mese proprio nella sua città.
Ora è tempo di pensare alla Coppa Italia prima delle due trasferte consecutive contro Sampdoria e Napoli. Giovedì al Tardini arriva il Frosinone e ci sarà subito l’occasione per il riscatto contro una squadra che farà di tutto per mettere il bastone tra le ruote dei ducali. Non sarebbe male andare avanti in una delle competizioni tanto care al Parma visto che per ben tre volte i gialloblù hanno alzato al cielo il trofeo. Il punto di svolta potrebbe arrivare subito in coppa per rifarsi dalle due beffe arrivate nel finale contro Bologna e Milan. L’infermeria crociata si sta svuotando e il mister D’Aversa vuole aggiungere altri punti nella classifica del Parma prima delle festività natalizie.