E’ il Venezia di Paolo Vanoli - probabile futuro allenatore del Torino al posto di Ivan Juric - la prima finalista dei playoff di Serie B. La formazione lagunare concede il bis e, dopo il colpo esterno a Palermo del 20 maggio, si ripete nella sfida di ritorno al “Penzo”, superando i siciliani col punteggio di 2-1. Col vantaggio psicologico di poter giocare su più risultati - il Palermo avrebbe avuto bisogno come minimo di un successo con uno scarto di due reti per ribaltare il discorso - i padroni di casa partono fortissimo e indirizzano la sfida dopo appena 4 minuti, quando la conclusione da fuori dello statunitense Tessmann sorprende Pigliacelli e sblocca il risultato.
La formazione di Mignani prova a rispondere, ma sul tentativo ravvicinato di testa di Segre è Joronen a rispondere presente; poco più tardi è Pigliacelli ad evitare il raddoppio del Venezia, rimandato soltanto al finale della prima frazione, quando Zampano sfonda sulla sua corsia di competenza e pesca il movimento destro l’area di Candela, che manda anticipatamente i titoli di coda sulla sfida. Il Palermo incassa senza reagire, ma a 4’ dalla conclusione della partita trova la rete della consolazione: Chaka Traoré, subentrato dalla panchina, scappa via al suo marcatore e mette un cross al centro sul quale Svoboda confeziona l’autorete dell’1-2. Non c’è abbastanza tempo per ipotizzare una clamorosa rimonta che dovrebbe portare i rosanero a realizzare altri tre gol e il finale è una semplice passerella per un Venezia acclamato dai suoi tifosi. La squadra di Vanoli accede alla finale - andata il 30 maggio, ritorno il 2 giugno - e attende il verdetto della seconda semifinale tra Cremonese e Catanzaro, che ripartono dal 2-2 dell’andata. In virtù della peggiore classifica nella stagione regolare, i calabresi dovranno provare a fare un’impresa e vincere per tenere vivo il sogno chiamato Serie A.


IL TABELLINO

VENEZIA-PALERMO 2-1

Marcatori: 4' Tessmann (V), 43' Candela (V), 86' aut. Svoboda (P)

Ammoniti: Graves (P), Tessmann (V), Zampano (V), Di Francesco (P)

VENEZIA (3-5-2): Joronen; Idzes, Svoboda, Sverko (dal 68' Altare); Candela, Tessmann, Lella (dal 61' Ellertsson), Busio (dall'80' Jajalo), Zampano; Pierini (dal 61' Gytkjaer), Pohjanpalo (dal 68' Olivieri). All. Vanoli
PALERMO (3-4-2-1): Pigliacelli; Graves (dal 46' Aurelio), Lucioni, Marconi (dal 46' Nedelcearu); Diakité, Segre, Ranocchia, Di Mariano; Insigne (dal 56' Di Francesco), Brunori (dal 63' Mancuso); Soleri (dal 76' Traoré). All. Mignani


LA CRONACA


86' IL PALERMO ACCORCIA - Iniziativa interessante di Chaka Traoré, che si fa largo e trova lo spazio per il cross, Svoboda interviene e beffa Joronen per l'1-2 dei rosanero.

43' RADDOPPIA IL VENEZIA! - Sfonda ancora sulla sua corsia di competenza Zampano, traversone che pesca in area Candela, che non sbaglia. Finale playoff sempre più vicina per i ragazzi di Vanoli.
29' PIGLIACELLI FERMA IL VENEZIA - Grande occasione per il raddoppio dei padroni di casa, col traversone da destra di Zampano che trova la deviazione di Busio, stoppato dall'ottimo intervento del numero uno del Palermo.

26' JORONEN SALVA I SUOI! - Grande occasione di pareggiarla per il Palermo, col colpo di testa di Segre sventato dai riflessi del portiere finlandese del Venezia.

10' I PADRONI DI CASA SFIORANO IL BIS - Bellissima combinazione del Venezia, col cross di Candela che Pierini fa sfilare per Pohjanpalo, il cui tiro passa vicinissimo all'incrocio dei pali.

4' VENEZIA IN VANTAGGIO! - Impiega pochissimo la squadra di Vanoli a sbloccare il punteggio, con la potente conclusione dalla distanz di Tessmann che sorprende Pigliacelli e fa impazzire il "Penzo".




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