Real Madrid, tegola Camavinga: lesione completa del tendine dell'adduttore, fuori almeno 3 mesi

E' una stagione estremamente complicata quella che volge ormai al termine per il Real Madrid di Carlo Ancelotti. La sofferta vittoria di ieri sera, in trasferta sul campo del Getafe – che ha consentito di restare a -4 dal Barcellona capolista in Liga – ha lasciato in eredità un prezzo salato in termini di infortuni. Oltre a David Alaba, sostituito all'intervallo per un problema muscolare, si è rivelato di una certa gravità l'infortunio subito dal centrocampista francese Eduardo Camavinga.

Gli esami medici ai quali si è sottoposto il classe 2002 nelle scorse ore hanno evidenziato infatti la completa rottura del tendine del muscolo adduttore della gamba sinistra. Una lesione molto seria che comporterà verosimilmente l'intervento chirurgico e un periodo di stop molto lungo, non inferiore ai 3 mesi.Camavinga si perde così tutta la parte conclusiva di questa stagione – a partire dalla finale di Coppa del Re contro il Real Madrid di sabato, oltre alle ultime 5 giornate di campionato – e ovviamente al Mondiale per club negli Stati Uniti che prende il via il prossimo 13 giugno.

Quello di Camavinga è soltanto l'ultimo grave infortunio in ordine di tempo per il Real Madrid, che ha dovuto rinunciare in questa stagione a Eder Militao (rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio, il secondo per lui in carriera) al capitano Dani Carvajal e per diverso tempo non ha potuto contare nemmeno su David Alaba (di rientro da un grave problema al ginocchio). Oltre a contrattempi di varia natura che hanno riguardato, nel corso dell'annata, Mendy, Bellingham, Brahim Diaz, Lucas Vazquez, soltanto per citare alcuni dei casi più noti.