Szczesny eroe con la Polonia, ma con un futuro da scrivere: il piano della Juventus per il rinnovo
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FUTURO – Il portiere classe 1990 – il prossimo 18 aprile, la carta d’identità reciterà quota 34 anni -, infatti, andrà in scadenza il 30 giugno 2025, dopo l’opzione unilaterale dello scorso giugno che ha fatto scattare il prolungamento automatico sino al termine della prossima stagione. Nelle intenzioni dell’ex giocatore di Roma e Arsenal, il piano è di andare avanti sino alla scadenza naturale dell’accordo con i bianconeri, cercando di capire se la FIFA gli permetterà – grazie a una proroga – di disputare il nuovo Mondiale per Club – che terminerebbe oltre il termine del suo contratto con la Juventus – con la maglia a strisce bianconere sulle spalle. Szczesny, secondo quanto raccolto da Calciomercato.com, non ha ancora fornito una sua posizione ufficiale sul futuro. Tuttavia, non chiude le porte a un nuovo accordo con la società piemontese che possa permettergli, come da sempre desiderato, di chiudere la sua carriera ad alti livelli a Torino. Inoltre, per la Vecchia Signora, Szczesny sembra rappresentare la migliore soluzione per assicurare alla Juve un punto di stabilità rispetto ai tanti cambiamenti previsti sul mercato estivo.
NODO RINNOVO – Dal canto suo, la squadra mercato guidata da Giuntoli sta attendendo il termine della stagione per cominciare definitivamente a entrare nelle trattative per arrivare a un nuovo contratto. Nonostante Szczesny sia attualmente uno dei giocatori più anziani nella rosa della Juventus e nonostante il suo stipendio sia tra i più elevati del club (allo stato attuale dei fatti, guadagna ben 6,5 milioni di euro netti a stagione), la dirigenza bianconera avvierà i dialoghi con l'obiettivo di prolungare il suo accordo per almeno un’altra stagione, fissando la nuova scadenza al 30 giugno 2026. Ma è proprio la questione stipendio, al di là delle volontà, a essere il nodo più intricato da sciogliere. La Juve ha necessità di far quadrare i conti e garantire alla squadra esperienza e qualità ottimizzando le risorse. Un nuovo incontro è fissato per il termine della stagione e i bianconeri cercheranno di abbassare il suo attuale ingaggio (al lordo si tratta di circa 12,5 milioni di euro, potenzialmente secondo solo a Vlahovic), ristrutturando l’accordo retributivo, in modo tale da far rifiatare le casse della società grazie all'ammortamento dei costi. La trattativa non entrerà nel vivo prima di giugno. Intanto Szczesny continua a essere decisivo: dalla Nazionale alla Juventus, il futuro è tutto da scrivere.
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