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  • Viareggio Cup, focus: Fiorentina-Copenaghen 8-2
Viareggio Cup, focus: Fiorentina-Copenaghen 8-2

Viareggio Cup, focus: Fiorentina-Copenaghen 8-2

  • Luca Cellini

Gol, spettacolo ed emozioni senza sosta nell'esordio vincente della Fiorentina alla Viareggio Cup contro il B93 Copenaghen. A sorpresa sono i danesi a cominciare meglio la gara: al 9', grazie ad una rete di Memeti, il primo vantaggio. La conclusione del giocatore da oltre 20 metri si trasforma in gol con il contributo di Lezzerini, che goffamente si tuffa in ritardo: la palla gli finisce sotto il fianco destro e poi in rete. Fra il 19' ed il 22' accade di tutto: prima il Copenaghen raddoppia con Mikkel, che sfrutta una grave indecisione Empereur e Bangu, poi la Fiorentina prima accorcia con Bernardeschi, che risolve una mischia con un tiro preciso nell'area piccola, e infine il difensore brasiliano viola si riscatta, pareggiando di testa dopo calcio d'angolo. Bella squadra - nonostante il passivo finale - quella del Copenaghen, che mette in luce alcune individualità interessanti, su cui spicca quella del centrocampista centrale classe '94 Hansen, purtroppo uscito per infortunio troppo presto dalla contesa. Nei viola a trasformarsi in 'direttore d'orchestra' è invece Leonardo Capezzi, già azzurrino Under 18, osservato dalla tribuna del 'Guidi' di Galluzzo dal dirigente accompagnatore delle giovanili dell'Italia, Giancarlo Antognoni. La Fiorentina rovescia completamente il risultato al 42', sull'azione più bella della partita: Capezzi recupera palla a centrocampo, serve Bangu, che ispira Bernardeschi poco fuori area, il quale prova la conclusione per superare il portiere danese, ma serve il tocco decisivo in area piccola di Zohore per siglare il terzo gol gigliato. Ancora Bernardeschi fa prima poker e poi sestina per i suoi con due destri secchi, il primo dentro l'area, il secondo in contropiede. Poco prima dell'ora di gioco la rete del momentaneo 5-2 a firma Madrigali. Le ultime due reti viola nei minuti di recupero, prima con Fossati su rigore, poi con il subentrato Gondo. Da segnalare infine che l'osservatore del Catania Igor Protti, anche lui presente a Galluzzo, ha concentrato la sua attenzione sull'esterno sinistro classe '94 Ashong della Fiorentina.

FIORENTINA

Il tecnico della Fiorentina, Leonardo Semplici: 'Sono incavolato parecchio per il black out iniziale, perché non deve esistere, specie in un torneo come questo, in cui se sbagli una partita rischi di finire fuori. Mi ero raccomandato, spero che serva da lezione. Andiamo avanti con la convinzione di ben figurare. La Juventus è la candidata alla vittoria finale di questo Viareggio, insieme all'Inter, al Milan e al Napoli. Magari speriamo ci sia anche la Fiorentina in questo lotto. Se giocheremo con la testa, penso potremo dire la nostra fino alla fine anche noi. L'indirizzo, rispetto all'anno scorso, per noi è diverso: da parte del direttore Macia non c'è la volontà di vincere per forza, ma si preferisce creare un'identità di gioco, avere una squadra propositiva, che attraverso il possesso palla, il gioco, faccia crescere un gruppo di elementi con la mentalità vincente, per portasse più giocatori possibili in prima squadra. Mister Montella li sta seguendo, e sono felice che tanti miei ragazzi facciano parte del suo gruppo'.

FC COPENAGHEN

Il tecnico del Fc Copenaghen, Hiortikia: 'Abbiamo provato a sorprendere la Fiorentina nei primi minuti, sfruttando anche alcune chance, poi però purtroppo per noi l'esperienza e la loro forza sono emersi. Mi dispiace aver perso alcuni ragazzi per infortunio, spero di recuperarli, certamente non meritiamo il passivo finale. Sono felice che i miei giocatori si confrontino in un torneo di questo livello, e con squadre di più alta esperienza, però non meritano certe umiliazioni, come quella espressa dal punteggio finale'.

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