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  • L'Inter si prende il primo EuroDerby: 2-0 al Milan, Inzaghi prenota la finale

    L'Inter si prende il primo EuroDerby: 2-0 al Milan, Inzaghi prenota la finale

    L'Inter si prende il primo round e si avvicina alla finale di Champions League: la squadra di Inzaghi batte 2-0 il Milan in un San Siro tutto esaurito, ad abbattere il Diavolo l'uno-due micidiale di Edin Dzeko (8') e Henrikh Mkhitaryan (11'). Al quinto tentativo, i nerazzurri battono i rossoneri in una partita di una competizione europea (in precedenza due pareggi e due sconfitte, nelle semifinali di Champions del 2002/03 e nei quarti del 2004/05). L'Inter si prende quindi un buon vantaggio in vista del match di ritorno, in programma martedì 16 maggio alle 21.

    PRIMO TEMPO - Pioli deve rinunciare a Leao che non va neanche in panchina, lo sostituisce Saelemaekers nell'undici con gli altri titolarissimi. Inzaghi invece sceglie Calhanoglu e Dzeko dal 1'. Ci si attendeva una partita chiusa, ma bastano 8' per sbloccare il match: corner dalla sinistra di Calhanoglu, Dzeko non risente della marcatura di Calabria e di sinistro al volo gira sotto l'incrocio, una magia tecnica e fisica del bosniaco. Il gol stordisce il Milan e carica l'Inter, che all'11' trova il raddoppio con una ripartenza perfetta: palla dentro rasoterra dalla sinistra di Dimarco, Lautaro lascia sfilare per Mkhitaryan che al limite dell'area raccoglie e fa 0-2. San Siro prova a stimolare la reazione del Milan, ma è l'Inter la squadra indiavolata e al 16' sfiora il tris con Calhanoglu che centra il palo e Maignan che nega la doppietta personale a Mkhitaryan. Piove sul bagnato per Pioli, che al 18' deve sostituire Bennacer (problema al ginocchio destro) e inserire Messias, accentrando Brahim Diaz. Lo spartito non cambia e sono ancora i nerazzurri a rendersi pericolosi con la ripartenza conclusa da Dzeko, ma il tiro del bosniaco termina lato. Il primo squillo del Milan arriva al 30', cross basso dalla destra di Messias e Calabria prova il tacco in corsa spedendo a lato. Al 31' l'arbitro, lo spagnolo Gil Manzano, assegna un rigore all'Inter per presunto fallo di Kjaer su Lautaro, ma il VAR lo richiama all'on field review e il direttore di gara torna sui suoi passi cancellando il penalty e l'ammonizione al difensore del Milan. I nerazzurri non tolgono il piede dall'acceleratore e al 34' è proprio Lautaro a provarci con un missile alto sopra la traversa. Il Milan abbozza la reazione almeno dal punto di vista agonistico, ma il primo tempo si chiude senza che Onana debba effettuare una parata.

    SECONDO TEMPO - La ripresa si apre senza cambi nelle due formazioni. Al 50' arriva la prima conclusione del Milan: ci prova Brahim Diaz a giro da fuori, pallone a lato alla destra di Onana. Un minuto più tardi altra ripartenza rossonera, pallone per Messias che da buona posizione sciupa calciando a lato con il sinistro. L'Inter reagisce subito e, grazie a un pasticcio di Kjaer e Tomori, Dzeko ha sui piedi l'occasione del 3-0, ma Maignan salva tutto in uscita bassa. Tonali prova a scuotere i rossoneri da fuori area ma calcia a lato. Pioli cerca forze dalla panchina e all'ora di gioco manda in campo Thiaw e Origi per Kjaer e Saelemaekers, risponde Inzaghi con Brozovic per Mkhitaryan. Il Milan prende campo e al 63' va vicino al gol: azione di Origi dalla sinistra, palla per Brahim Diaz che innesca Giroud, sponda per Tonali che calcia di prima e colpisce il palo. Al 68' Acerbi calcia dalla lunghissima distanza, blocca Maignan. L'Inter si abbassa e allora Inzaghi corre ai ripari sostituendo Dzeko e Dimarco con Lukaku e De Vrij. Al 74' ingenuità di Messias che con un retropassaggio serve Lautaro, sponda per Darmian la cui conclusione viene deviata in corner. Ancora cambi per l'Inter, al 78' fuori Lautaro e l'acciaccato Calhanoglu (bersaglio di fischi e cori insultanti dai tifosi rossoneri) per Correa e Gagliardini. Messias calcia ma il tiro, deviato, finisce comodo tra le mani di Onana. Ultimi cambi per Pioli, con Kalulu e Pobega a sostituire Calabria e Brahim Diaz. Una palla persa di Tonali all'83' spalanca la porta a Gagliardini, ma Theo Hernandez è bravo a chiudere all'ultimo. Lo stesso francese ci prova su punizione, ma calcia altissimo. Al 92' Pobega calcia dal limite, parata facile per Onana. E' l'ultimo squillo della partita: l'Inter batte il Milan 2-0 e 'prenota' la finale di Istanbul, ai rossoneri serve un'impresa al ritorno.



     

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