Come può giocare l'Inter con Fabregas
Salutato Simone Inzaghi, l’Inter ha iniziato la caccia al prossimo allenatore. Sulle spalle del tecnico pesa la stanchezza per una stagione durante la quale la squadra è stata in corsa su tre fronti fino alla fine senza però riuscire a portare a casa nessun trofeo: ko in finale di Champions, secondi in campionato dietro al Napoli e fuori dalla semifinale di Coppa Italia per mano del Milan. Un'annata maledetta per i nerazzurri, la fine di un ciclo per alcuni giocatori e per Inzaghi, che ha accettato una proposta importante dell'Al-Hilal e per le prossime due stagioni allenerà in Arabia Saudita.
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COME PUO' GIOCARE L'INTER CON FABREGAS - Il profilo che piace di più alla coppia Ausilio-Marotta per sostituire Inzaghi è quello di Cesc Fabregas, allenatore-rivelazione che ha portato il Como al 10° posto in Serie A da neopromosso. Il modulo col quale l'allenatore spagnolo ha volato con i biancoblù è il 4-2-3-1 offensivo e propositivo; l'ex centrocampista è un tecnico moderno che se la vuole giocare sempre a viso aperto indipendentemente dall'avversario. Guai a chiudersi in difesa. Ed è questa la filosofia che potrebbe portare a Milano se dovesse davvero diventare lui il nuovo allenatore dell'Inter.
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FABREGAS-ROMA E IL MURO DEL COMO - La prima società a pensare a Fabregas per la prossima stagione è stata la Roma, con tanto di telefonata diretta tra Claudio Ranieri e il diretto interessato, profilo ideale per la società giallorossa che voleva iniziare un nuovo ciclo con un allenatore giovane e moderno. Dall'altra parte però c'è stato il muro del Como: "Volete Fabregas? Non se ne parla". Da capire quale sarà la reazione verso l'Inter, se anche i nerazzurri dovessero fare un tentativo. Ci aveva provato anche il Bayer Leverkusen prima di prendere ten Hag, l'accordo era davvero a un passo ma è stato sempre il Como a non far partire il suo allenatore. Un club di provincia sì, ma ambizioso e con una grande disponibilità economica per soddisfare le richieste del suo allenatore.