Juve, Pirlo vuole un nuovo regista: è sfida tra Locatelli e Jorginho
IL PRIMO NOME - Non è certamente un mistero che nel ruolo di playmaker alternativo ad Arthur il nome in cima alla lista delle preferenza rimanga quello di Manuel Locatelli, che a Sassuolo si è definitivamente consacrato e che è pronto per una nuova opportunità in una big. La valutazione del club neroverde per il suo gioiello è alta, tra i 35 e i 40 milioni di euro, ma i rapporti con la dirigenza della Juventus e le rispettive diplomazie sono al lavoro per trovare una formula che agevoli un trasferimento che farebbe la felicità di tutte le parti in causa.
IL PIANO B - Attenzione poi all'opzione alternativa che riconduce al regista del Chelsea Jorginho, giocatore molto caldeggiato durante la gestione del suo mentore Maurizio Sarri ma che può tornare d'attualità qualora il club londinese desse segnali di apertura in vista di una cessione. Il suo contratto scade soltanto nel 2023 e, prima con Lampard e poi con Tuchel, il calciatore italo-brasiliano si è imposto come un titolare pressoché inamovibile; il suo agente non ha mai chiuso all'ipotesi di un ritorno in Italia e la Juve resta in posizione di attesa, qualora la pista che porta a Locatelli dovesse essere complicata dall'inserimento di pericolose concorrenti dall'estero, in primis il Manchester City.