Pubblicità
Pubblicità
grafica.juve.milan.2025.png
Emanuele Tramacere16 giu 2025, 00:30
Ultimi aggiornamenti: 16 giu 2025, 00:30

Juventus, asse caldo col Milan: da Vlahovic a Tomori, quanti intrecci

Pubblicità

L'asse di mercato fra Juventus e Milan non accenna a raffreddarsi e archiviata la questione riscatto per Pierre Kalulu sono tanti i nomi che le due società potrebbero trovarsi a trattare guardando l'una in casa dell'altra. Due squadre che stanno inevitabilmente cambiando tanto, che necessitano di molti innesti, ma che hanno anche in Massimiliano Allegri, ex-bianconero e diventato allenatore rossonero, un punto di contatto importante per le valutazioni sui singoli.

VLAHOVIC PRIORITÀ PER ENTRAMBE - E proprio l'allenatore livornese ha indicato in Dusan Vlahovic un possibile e importantissimo innesto. In attacco ha chiesto un 9 di primissimo livello, conosce molto bene le caratteristiche del serbo e sa altrettanto bene che il centravanti a Torino non potrà avere un grosso futuro per il suo status contrattuale che sta mettendo in difficoltà anche il neo dg Comolli. Cedere Vlahovic non facendo minusvalenza è oggi prioritario anche per la Juventus che, infatti, non hanno chiuso ad una cessione al Milan.

TOMORI - Il Mondiale per Club sarà uno stress test per la difesa della Juventus che ha sì riscattato Pierre Kalulu proprio dai rossoneri, ma che, ancora senza Bremer e Cabal, dovrà dare garanzie che allontanino le voci di mercato che riguardano Gatti e Kelly in uscita e la ricerca di un centrale rapido e fisico che possa sostituire il già partito Renato Veiga. In quest'ottica, dopo i rumors dello scorso gennaio, non è calato l'interesse per Fikayo Tomori in casa Milan.

CAMBIASO - Interesse mai sopito è quello di Allegri e del Milan per Andrea Cambiaso. Theo Hernandez è ancora più lontano che vicino alla permanenza a Milano e il suo futuro, insieme ai dubbi dell'allenatore per i possibili titolari della fascia opposta, quella destra, hanno fatto schizzare la candidatura del terzino della Juventus in cima alla lista di gradimento. La sua capacità di giocare senza problemi sia a destra che a sinistra è un plus che però costa caro.

PERIN - Infine Allegri continua a cercare dal mercato giocatori di esperienza e che possano guidare lo spogliatoio, possibilmente italiani e già fidati. In quest'ottica va registrato il gradimento per Mattia Perin, che ha chiesto alla Juventus la cessione e che non direbbe di no ad un ricongiungimento, sia da secondo di Maignan che giocandosi il posto da primo con chi potrà arrivare se il francese dirà addio. 

Pubblicità
Pubblicità
Pubblicità
Pubblicità
Pubblicità
Pubblicità
Pubblicità