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  • ESCLUSIVO Macheda: 'Torno e mi riprendo tutto; Prandelli, io ai Mondiali'

    ESCLUSIVO Macheda: 'Torno e mi riprendo tutto; Prandelli, io ai Mondiali'

    • Marco Anselmi

    Federico Macheda, attaccante classe '91 dello Stoccarda. Una vita a sognare di vestire la maglia della Lazio, con la quale fa tutte le trafila delle giovanili; poi il passaggio al Manchester United, che ancora detiene il suo cartellino. L'esordio in Premier League a 17 anni e due gol decisivi per il titolo dei Red Devils. Qualche difficoltà a trovare spazio con davanti dei mostri sacri e i vari prestiti: Sampdoria, Queens Park Rangers, e ora in Germania. Poca fortuna ma tanta voglia di riscatto. 'Kiko' si racconta in esclusiva a Calciomercato.com.

    A Roma hai vissuto solo il settore giovanile, ma la Lazio ce l'hai nel cuore; nella Samp invece il tuo esordio in serie A. Due piazze importanti per te, anche se non hai avuto grandissima fortuna in Italia. Quali difficoltà hai trovato?

    'All'inizio ero molto entusiasta della mia esperienza in Italia, e infatti ho iniziato molto bene, con ottime prestazioni segnando subito un gol in Coppa Italia con l'Udinese. Poi siamo calati come squadra e io non ho avuto molto spazio dopo i primi due mesi. È stata un'annata maledetta perché non riuscivamo a ottenere risultati importanti che potessero aiutarci a restare in serie A. Però la Sampdoria merita la massima serie, e dovrebbe lottare ogni anno per l'Europa per la tifoseria che ha'.

    Sir Alex Ferguson si ritira: è il manager che ti ha fatto esordire, che ti ha dato tanto, forse tutto, e al quale hai regalato una Premier League. Quanto mancherà al calcio intero?

    'Ferguson è stata la persona che mi ha insegnato tutto e che ringrazierò per sempre, ci siamo sentiti tramite messaggi e l'ho ringraziato personalmente per quello che ha fatto per me. E' una notizia molto brutta perché un allenatore del suo calibro non sarà più sulla panchina del Manchester, e quindi lascerà un grande vuoto nel calcio'.

    Come ti spieghi un girone di ritorno così negativo della Lazio?
    'La Lazio nel girone di ritorno ha pagato lo sforzo europeo. Si poteva immaginare che avesse un calo, però adesso si è ripresa molto bene e spero che arrivi alla finale nel miglior modo possibile'.

    Ti aspetti di più che una semplice salvezza, per la Sampdoria, nelle prossime stagioni?

    'La Samp è finalmente salva e dopo l'anno scorso in B era questo il primo obiettivo da perseguire. Una piazza come quella di Genova però, merita di più e sicuramente nei prossimi anni crescerà e magari riuscirà a lottare per l'Europa'.

    Cosa c'è nel tuo futuro?
    'Cè la voglia di riprendermi tutto quello che avevo prima. So di avere grandi qualità e spero che nei prossimi anni potrò dimostrare il giocatore che sono. L'importante è trovare una squadra che mi permettà di giocare ogni settimana con continuità. Il mio sogno è quello di diventare un grande giocatore internazionale e giocare i Mondiali con la maglia azzurra'.

    Arriva il derby di Coppa Italia: da grande tifoso laziale, come lo vivrai?

    'In maniera forte: quella sera spero di poter essere allo stadio per viverlo con tutto il popolo laziale. Sarà il derby più bello ed emozionante di sempre, perché in palio c'è la vittoria della Coppa Italia oltre al primato cittadino. Spero che la Lazio faccia una grande partita per portare a casa questa coppa ed anche per coronare una stagione più che positiva con un trofeo e una soddisfazione doppia'.


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