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  • L'offerta monstre, le parentele con PSG e City e le proteste LGBTQ+. Ecco lo sceicco che vuole il Manchester United

    L'offerta monstre, le parentele con PSG e City e le proteste LGBTQ+. Ecco lo sceicco che vuole il Manchester United

    • GS
    Gli sceicchi sono pronti a mettere le mani sulla Premier League. In particolare, un consorzio guidato dallo sceicco Jassim Bin Hamad Al Thani ha formalmente annunciato, attraverso un comunicato ufficiale, di aver presentato un’offerta per acquisire il controllo del 100% del Manchester United. Sul piatto, come riportato da diversi tabloid inglesi, sono pronti 6 miliardi di euro. Una cifra monstre da parte dell’emiro, pronto a lanciare la sfida a Sir Jim Ratcliffe e ad Elon Musk. Ma, esattamente, chi è Jassim Bin Hamad Al Thani?

    PARENTELE DI UN CERTO LIVELLO - Jassim Bin Hamad Al Thani è il figlio dello sceicco Hamad Bin Jassim Al Thani, ministro degli esteri del Qatar dal 1992 al 2013 e primo ministro del Qatar dal 2007 al 2013, uno degli uomini più potenti del Qatar, con un patrimonio stimato in 1,2 miliardi da Forbes. Dal 2004, Jassim è entrato nel Consiglio d’Amministrazione della Qatar Islamic Bank, di cui oggi è presidente. La QIB è la più grande banca del paese, detenendo attualmente il 49% delle quote delle banche islamiche quotate in Qatar e circa il 10% delle totale del settore bancario nazionale. Ma non solo. Jasssim è anche il nipote di Tamim bin Hamad Al Thani, emiro del Qatar e proprietario del Psg, oltre ad essere imparentato anche col proprietario del Manchester City Mansur bin Zayd Al Nahyan.

    AMBIZIONI DA RE(D DEVIL) – Jassim, come evidenziato, ha quindi a disposizione risorse personali pressoché illimitate, oltre ad ambizioni che superano l’inimmaginabile. Ambizioni che hanno una radice profondamente personale per il leader della cordata qatariota. Infatti, lo sceicco è da sempre un grande tifoso del Manchester United, come testimoniato da una foto in cui appare con indosso la maglietta dei Red Devils. Ma ora, l’emiro qatarino, dovrà fronteggiare la concorrenza di Sir Jim Ratcliffe che ha formalizzato la sua offerta per il club inglese di proprietà della famiglia Glazer. La proposta del miliardario britannico, tra l’altro, è maggiormente ben vista da una parte del tifo United.

    LE CRITICHE DEL TIFO ORGANIZZATOIl Qatar, ultimo paese ad ospitare un’edizione dei Mondiali lo scorso anno, è stato al centro di numerose critiche riguardanti i diritti umani nel paese, specialmente quelli delle persone LGBTQ+. Comunità fortemente presente nel tifo organizzato del Manchester United che, attraverso alcuni tweet apparsi sul proprio profilo ufficiale, ha voluto chiarire la propria posizione in merito all’offerta di Jassim Bin Hamad Al Thani: “I Rainbow Devils credono che ogni offerta per acquisire il Manchester United debba creare una comunità sportiva per tutti, compresi le persone appartenenti alla LGBTQ+, i tifosi, i giocatori ed i membri dello staff. Siamo molto preoccupati di alcune proposte che sono state presentate”. Lo sceicco avrà quindi molto lavoro da fare per conquistare l’amore di una parte dei propri tifosi. Ma prima tocca battere Sir Jim Ratcliffe ed INEOS. La sfida per l’acquisizione dello United è lanciata.

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