E' stato a lungo un obiettivo di mercato dell'Inter, sia nella finestra invernale del mercato della passata stagione che nel corso dell'estate che sta per chiudersi, ma alla fine Francesco Acerbi è rimasto al Sassuolo, con cui ha rinnovato il proprio contratto fino a giugno 2022. Respinti anche gli assalti che provenivano dall'estero, col Leicester prima e lo Zenit San Pietroburgo di Mancini poi, perchè in fondo la volontà del difensore classe '88 era quella di non muoversi dall'Italia. E nella stagione che porta al Mondiale, l'Inter poteva rappresentare l'occasione di fare nuovamente il grande salto dopo la negativa esperienza al Milan ma, come rivelato a calciomercato.it dal suo agente Augusto Carpeggiani, qualcosa non è andato per il meglio.
"Il colpo mancato del mercato estivo è questo. La trattativa era ben avviata, c’erano stati contatti e colloqui, ma con l’avvento di Luciano Spalletti e Walter Sabatini le cose sono cambiate e sono state fatte altre scelte. E noi abbiamo deciso di rinnovare il contratto col Sassuolo fino al 2022", le parole del procuratore di Acerbi. L'Inter ha preferito puntare su un profilo più futuribile come l'ex sampdoriano Skriniar, senza però individuare successivamente un'alternativa che rimpinguasse un reparto che oggi è completato dai soli Miranda e Ranocchia.