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Pasquale Guarro24 apr 2025, 02:01
Ultimi aggiornamenti: 26 giu 2025, 19:15

Inter, Triplete sfumato: campanello d’allarme per il finale di stagione

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Contro il Bologna si era avuta la percezione di un’Inter stanca, incapace di trovare risorse che potessero in qualche modo invertire l’inerzia di una gara che via via appariva sempre più dura al Dall’Ara. Nella semifinale di Coppa Italia è arrivata la conferma: il serbatoio delle energie non è ai massimi storici e l’Inter si trova nel bel mezzo di una salita, adesso anche con un pesante passivo da digerire, maturato proprio nel derby. Il Napoli ha recuperato lo svantaggio e ha di fronte un calendario agevole, domenica a Milano arriva la Roma di Claudio Ranieri, mercoledì ci sarà la semifinale d’andata di Champions contro il Barcellona… Una curva lunghissima, difficile da gestire, ci sarà da lavorare tanto di controsterzo ma nel frattempo il primo trofeo stagionale è andato, portandosi via quelle ambizioni di Triplete che francamente sembravano più una forzatura che una concreta speranza. 

TUTTO O NIENTE - Bologna e Milan rappresentano un campanello d’allarme che l’Inter non può sottovalutare, lo spettro di concludere la stagione con in mano un pugno di mosche inizia a palesarsi, il tutto o niente è sempre stato un argomento centrale in queste settimane, proprio perché i nerazzurri già tra Udinese e Parma avevano mostrato di sbandare pericolosamente. Stanchezza, concentrazione, tante partite ravvicinate: sono tutte valide giustificazioni, ma la verità è che l’Inter non ha una rosa adeguata per competere in tutte e tre le competizioni senza avvertirne addosso il peso. 

GRAVE LACUNA - In attacco i problemi più seri: senza Thuram, quest’Inter perde gran parte del proprio potenziale offensivo. Correa, Taremi e Arnautovic sono troppo distanti dalle prestazioni del francese e non avere una punta che possa far riposare i titolari si sta dimostrando una lacuna decisiva in questo finale di stagione. Non a caso Inzaghi ha evidenziato l’assenza dei suoi tre infortunati (Zielinski, Dumfries e Thuram), uomini che hanno trascinato, non tanto il polacco, quanto l’olandese e il francese, che per lunghi tratti della stagione hanno dimostrato di essere insostituibili. E allora non rimane che sperare di recuperarli in fretta, perché mai come in questo momento la stagione dell’Inter può dipendere anche da questo, da un boost di energie che possono invertire un trend pericoloso. 

Serie A quanto mai aperta e combattuta per l'inter, impegnata in un duello con il Napoli dell'ex Antonio Conte: quante possibilità ha Inzaghi di vincere il secondo scudetto di fila? Le quote vincente Serie A spiegano chi è favorito.

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