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Gianluca Minchiotti14 giu 2025, 01:58
Ultimi aggiornamenti: 14 giu 2025, 18:01

Juventus-Inter verso il Mondiale: oggi fra Tudor e Chivu non c'è paragone, due livelli completamente diversi

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È un periodo folle per gli allenatori, un mondo nel quale sta succedendo di tutto. Abbiamo assistito con sorpresa ai 'no' di Antonio Conte e Gian Piero Gasperini alla Juventus, e al 'no' del Como all'Inter per Cesc Fabregas. Abbiamo osservato con curiosità la fuga dorata di Simone Inzaghi verso l'Arabia e il pentimento dell'ex 'fuggiasco' Roberto Mancini, che ora rimpiange la Nazionale. E poi abbiamo avuto anche la sventura di assistere, esterrefatti, alla scena di un CT della Nazionale, Luciano Spalletti, che auto annuncia in conferenza il suo esonero, per poi andare in panchina il giorno dopo da esonerato. Una storia inedita a livello planetario.

Ecco, in tutto questo bailamme è capitato anche di sentir dire da tanti tifosi, e persino leggere da parte di qualche addetto ai lavori, che Juventus e Inter 'scommettono' su Igor Tudor e Cristian Chivu, accomunando i due club e, soprattutto, i due tecnici, nello stesso percorso. Un paragone che, a parere di chi scrive, non sta in piedi.

L'unico dato comune è che entrambi non sono la prima scelta dei rispettivi club. Come detto, la Juventus ha cercato prima Conte e poi Gasperini, e l'Inter, mollata da Inzaghi senza avere il tempo di riflettere (magari Marotta, se avesse avuto il tempo, avrebbe pensato ad Allegri), ha trovato il muro del Como per Fabregas. Punto. La similitudine termina qui. Perché poi, guardando i dati, il profilo di Tudor non è neanche lontanamente paragonabile a quello di Chivu.

Magari Chivu diventerà un grandissimo allenatore, e glielo auguriamo, e magari già al Mondiale per club e poi nella prossima stagione farà molto meglio di Tudor. Ma al momento non c'è confronto fra il rumeno e il croato.

Chivu, 44 anni, ha allenato dal 2018 al 2024 nel settore giovanile dell'Inter e solo nel febbraio di quest'anno è approdato nel calcio dei grandi, sulla panchina del Parma. Il suo curriculum da allenatore di prima squadra ad oggi è di13 partite, con un bilancio di 3 vittorie, 7 pareggi e 3 sconfitte.

La carriera e l'esperienza di Tudor, 47 anni, sono di tutt'altro spessore. L'attuale allenatore della Juventus ha iniziato nel 2009 come assistente nell'Hajduk Spalato, lavorando anche nel settore giovanile di questo club fino al 2013, e diventando al contempo vice ct della nazionale croata nella stagione 2012-13. Dal 2013, e quindi da 12 anni, Tudor è allenatore di club in prima squadra, sulle panchine di PAOK Salonicco, Karabukspor, Galatasaray, Udinese, Hajduk Spalato, Juventus (vice di Andrea Pirlo), Verona, Olympique Marsiglia, Lazio e Juventus. In totale, Tudor vanta un totale di 268 partite da allenatore, con un bilancio di 128 vittorie, 61 pareggi e 79 sconfitte. Con l'Hajduk, Tudor ha vinto una Coppa di Croazia. 

In sintesi, il confronto Tudor-Chivu oggi è questo: 268 partite contro 13, 12 anni di carriera contro 4 mesi. Di fatto, la partita non esiste, e il paragone fra i due allenatori neanche.

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