L'Inter dichiara guerra a Mediaset
Domani, alle ore 14 su Rai Uno, gli appassionati di calcio potranno seguire la prima vera sfida della stagione 2011/2012, dato che Milan ed Inter si sfideranno a Pechino per contendersi la Supercoppa italiana.
A meno di 24 ore dall'incontro, è già scoppiato il primo caso diplomatico tra le due società. Ma andiamo con ordine.
Gasperini ha voluto fare l'allenamento di giovedì a porte chiuse, con zero telecomere e occhi indiscreti. Ad un certo punto Dejan stankovic ha preso una botta al ginocchio ed è uscito zoppicante e aiutato dai massaggiatori.
La televisione italiana si è scusata di ciò che è successo e non ha mandato le immagini in tv. Ma la notizia si è diffusa in poco tempo, e l'accaduto è apparso anche sul sito ufficiale della squadra di Moratti.
L'inter è rimasta alquanto seccata dalla vicenda, e il fatto che dietro questa storia ci sia la televisione di Berlusconi ha aggiunto pepe alla vicenda e ha creato qualche pensiero maligno in casa nerazzurra. Ernesto Paolillo ha presentato una rimostranza ufficiale a Marco Brunelli, segretario generale della Lega, e oggi l'inviato di Mediaset non è stato fatto accedere ne alla conferenza stampa di Pazzini ne a quella del Milan.
L'inter non ha paura di parlare di spionaggio, anche perchè l'incidente accaduto a Stankovic gli farà saltare la partita di domani.
Aumenta la tensione, in vista del big match.
