Parma: c'è la frenata di Taci
ORE DECISIVE - Rezart Taci si sarebbe tirato indietro dall'acquisto del Parma: quando sembrava praticamente chiuso l'affare con Ghirardi, il petroliere albanese, accostato in passato anche a Bologna e Genoa, si è tirato indietro, non rilanciando la sua offerta. Con Taci, secondo Sport Mediaset, era già stato firmato un vero preliminare di vendita ufficiale dall'attuale presidente Tommaso Ghirardi, una decina di giorni: 25 milioni di euro, con l'impegno di Taci di far fronte alle scadenze più impellenti. Poi il dietrofront, con l'albanese che avrebbe cambiato idea, disattendendo la scadenza fissata: attraverso i suoi legali avrebbe chiesto al Parma una proroga nel fine settimana per compiere delle verifiche finanziarie.
CORSA CONTRO IL TEMPO - Ora per il Parma c'è il forte penalizzazione: Ghirardi avrebbe infatti al massimo 2-3 giorni per trovare i 13 milioni di euro che servono per ottemperare alle scadenze più imminenti. Il presidente dei gialloblù si sarebbe già attivato con numerosi istituti di credito per cercare di evitare eventuali penalizzazioni (va specificato però che i pagamenti, al 30 settembre, sono stati regolarmente ottemperati).
