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Perché Pafundi nell’Udinese non giocava
PERCHE' PAFUNDI HA SCELTO LA SVIZZERA
PAFUNDI AL LOSANNA - L’Udinese però è convinta che il periodo nero di Pafundi passerà presto, e se deve venderlo vuole guadagnarci il massimo. Per questo con il Losanna è stato trovato un accordo sulla base di un prestito di 12 mesi con diritto di riscatto fissato a 15 milioni di euro, e se Pafundi dopo 6 mesi non avrà giocato almeno il 50% delle partite l’Udinese potrà richiamarlo.
PERCHE' FACCHINETTI ERA CON PAFUNDI
IL RINNOVO CON L’UDINESE - Prima di andare in Svizzera Pafundi rinnoverà il contratto con l’Udinese: la scadenza attuale è fissata per giugno 2026 dopo l’accordo trovato in estate, ora le parti hanno trovato una nuova intesa per prolungare il rapporto di un ulteriore anno, allungando il contratto fino al 30 giugno 2027.
QUANTO GUADAGNA L'UDINESE DALLA CESSIONE DI PAFUNDI
CHI LO VOLEVA - La scelta di andare all’estero è stata dello stesso Pafundi, che su tavolo aveva altri club italiani pronti a farsi avanti. In Serie B piaceva alla Reggiana che era il club più convinto, ma su di lui c’erano anche Palermo, Sampdoria e Venezia. Si sarebbe ragionato su un prestito, ma i discorsi non sono mi stati approfonditi perché la preferenza del giocatore era quella di uscire dall’Italia. Prima ancora, circa un anno e mezzo fa, il Napoli aveva pensato di fare un tentativo facendosi avanti con un primo sondaggio, ma dall’altra parte non c’è stata apertura.
CHI E' ALI' BARAT, IL PROCURATORE DI PAFUNDI