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    Prass, il jolly dell'Austria "nato" sulle spiagge italiane: fa gola a Bologna e Napoli

    Prass, il jolly dell'Austria "nato" sulle spiagge italiane: fa gola a Bologna e Napoli

    • Federico Albrizio
    Lo Sturm Graz ha sempre grande fiuto per i giovani talenti. Se questi poi sono hanno il sigillo di garanzia di una scuola come quella del Salisburgo, allora il jackpot è pressoché assicurato. Alexander Prass è una delle stelle più fulgide della rosa e a 23 anni appena compiuti (nato il 26 maggio 2001) il centrocampista ha vissuto la miglior stagione della carriera dal punto di vista realizzativo con 9 gol (e 9 assist) in 47 presenze complessive. Un punto fermo indiscusso per Christian Ilzer e per il club, con l'Austria ancora cerca la consacrazione definitiva che può arrivare a Euro 2024. Una vetrina che può cambiare anche il suo futuro.

    'NATO' IN ITALIA, SBOCCIATO A SALISBURGO - La passione di Prass per il calcio si sviluppa da giovanissimo, ancora bambino. E sono tanti gli incroci con l'Italia nella nascita di questo talento, basti pensare che alcuni dei primi calci al pallone Alexander li ha dati sulle spiagge dello Stivale. A raccontarlo qualche anno fa, in un'intervista ad hallo-zeitung.at, è stato il padre Peter, che ha ricordato come fosse impossibile togliere il pallone dai piedi del figlio, anche quando aveva fratture alla mano o era in vacanza: "Già a cinque anni, quando andavamo in vacanza in Italia, Alex giocava sulla spiaggia fino a quando non aveva le vesciche in piedi".

    Primi calci in Italia, ma il talento è sbocciato assolutamente in patria. Tra SV Hellmonsödt (squadra della città in cui è nato), Pasching e LASK gli step iniziali, il grnade salto è arrivato con il passaggio nell'Academy del Salisburgo, dove è riuscito a brillare e mettersi in mostra pur essendo tra i più giovani. Con i 'Tori Rossi' ha vinto il campionato Under 13 risultando decisivo in finale con un gol e tre assist nel 4-1 al Rapid Vienna, e con il lavoro nelle giovanili del Salisburgo ha conquistato un posto poi nelle giovanili dell'Austria Under 18 e Under 19 e ha affrontato il Napoli nella UEFA Youth League, in un 7-2 che ancora viene ricordato (ottobre 2019). Poi il trasferimento in prestito nella controllata Liefering, prima dell'approdo allo Sturm Graz nel 2021.

    TUTTOFARE - Ma che tipo di giocatore è Prass? La parola che meglio gli si addice è 'tuttofare'. Il classe 2003 nasce come trequartista nel 4-2-3-1 o mezzala offensiva nel 4-3-3, mancino educato e qualità tecnica importante palla al piede abbinati a una potente accelerazione, visione di gioco e soprattutto lettura negli inserimenti, doti che lo rendono una minaccia sia come realizzatore sia come assist-man per i compagni.

    In patria lo paragonano a Kai Havertz, soprattutto per quanto riguarda la tecnica e la personalità in possesso di palla, anche se fisicamente è meno imponente rispetto al tedesco. Con cui ha qualcos'altro in comune, ovvero la capacità di evolversi e cambiare ruolo. La stella dell'Arsenal si è gradualmente trasformata in una punta centrale, Prass invece ha dimostrato di saper giocare anche da terzino sinistro e proprio lì lo ha impiegato il ct Ralf Rangnick nelle ultime occasioni in cui lo ha utilizzato, contro la Turchia a marzo e contro la Serbia il 4 giugno.

    FA GOLA IN SERIE A - Un vero e proprio jolly arrivato a un punto di svolta nella carriera, perché gli Europei possono dargli l'ultimo slancio per il grande salto anche sul mercato. Il profilo di Prass è da tempo sui taccuini dei migliori club europei, anche di quelli italiani che in estate possono farsi avanti per portarlo in Serie A. Piace al Napoli, alla ricerca del successore di Piotr Zielinski che saluterà a parametro zero per trasferirsi all'Inter, ma fa gola anche al Bologna che cerca un vice Lewis Ferguson e vuole allungare le rotazioni in vista del doppio impegno tra campionato e Champions League. La valutazione? Ad oggi supera i 10 milioni di euro, ma il contratto in scadenza nel 2026 mette lo Sturm Graz nella condizione di ascoltare offerte. E Euro 2024 può diventare la miglior vetrina per far lievitare il valore del cartellino e attirare nuove pretendenti.

    @Albri_Fede90

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