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Redazione Calciomercato08 giu 2025, 22:01
Ultimi aggiornamenti: 09 giu 2025, 11:00

Sinner si fa rimontare e perde la finale del Roland Garros più lunga di sempre. Trionfa Alcaraz in 5 set al super tie break

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Dopo il titolo nel doppio femminile per la coppia formata da Jasmine Paolini e da Sara Errani non è riuscita quella che sarebbe stata una storica doppietta italiana al Roland Garros: Jannik Sinner infatti è stato superato nella finale del singolare maschile da Carlos Alcaraz. Match conclusosi in 5 set con il punteggio di 6-4, 7-6 (4), 4-6, 6 (3)-7, 6 (2)-7, in una ‘battaglia’ durata più di 5 ore: la finale più lunga di sempre nella storia della manifestazione. Si tratta del quinto successo in un torneo del Grande Slam per il classe 2003, che si porta a +2 proprio sullo stesso Sinner fermo a 3.

Sfida dall’inizio molto combattuta con lo spagnolo che è il primo a riuscire a piazzare il break ma Sinner è sul pezzo e replica subito strappando il servizio per il momentaneo 3-3 nel primo parziale. Set che prosegue fino al 5-4 per il classe 2001 italiano che poi è bravo a ottenere il secondo e decisivo break per la conquista del primo set – durato oltre un’ora di gioco – in cui Alcaraz si era anche dovuto fermare a causa di un problema a un occhio.

Volendo il secondo set è ancora più equilibrato del primo - come previsto, visto il calibro dei due tennisti - nonostante il break di Sinner nel primo turno di battuta di Alcaraz: lo spagnolo rimane a contatto e si porta prima sul 5-4 durante il turno di battuta del rivale, per poi impattare il risultato sul 5-5. Si va al tie-break, in cui Sinner alza decisamente il livello, imponendosi con il risultato di 7-4 e portandosi sul momentaneo 2-0 dopo 2 ore e 10 minuti di gioco.

Terzo set che si apre subito con Sinner che riesce a strappare il servizio ad Alcaraz, che però risponde subito nel gioco successivo pareggiando immediatamente il parziale. In questa fase del match l’italiano inizia a calare fisicamente e lo spagnolo ne approfitta portandosi prima sul 3-1 e poi consolidando il break, andando sul 4-1. Sinner non sembra aver intenzione di mollare e nonostante la crescita di Alcaraz riesce a ridurre la distanza dall’avversario fino al 5-4: sul turno di servizio dell’altoatesino però Alcaraz è perfetto e, tenendo il rivale a 0 in battuta, chiude il set e si porta sul 2-1.

Non basta neanche il quarto set per decidere l’assegnazione del titolo del nuovo Campione del Roland Garros: assoluta parità fino al 3-3, con i due tennisti che riescono a mantenere i propri turni di battuta. Il primo squillo è di Sinner che strappa il servizio ad Alcaraz nel corso del 7° game: l’altoatesino avrebbe anche 3 match-point sul 5-4 ma il murciano riesce ad annullarli tutti e tre, prima di tenere il servizio e infliggere un break a sua volta a Sinner pareggiando i conti sul 5-5. Decisivo il secondo tie-break di questa finale, vinto per 7-3 da Alcaraz nonostante l’iniziale 2-0 per l’attuale numero 1 del ranking ATP.

Nel quinto e ultimo set, Sinner sembra aver finito le energie ma riesce a portare la gara ancora una volta sul 5-5, per vincere il game successivo e portarsi ancora una volta, due set dopo, a pochi passi dal trionfo. Alcune giocate strepitose sotto rete del tennista italiano nell'ultimo set, nonostante la fatica, portano il pubblico alla standing ovation. Sul 30-30, Alcaraz si inventa una difesa surreale in diagonale e chiude portando tutto al super tie break. â€‹Lo spagnolo è implacabile negli ultimi dieci passi: va sul 7-0, poi concede due punti all'avversario, quindi realizza l'ottavo, il nono e il decimo, sfruttando il primo di sette match point. 

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