Il Milan vuole riscattare Pasalic
Da oggetto misterioso a possibile titolare nel derby, è cambiata la musica di Mario Pasalic al Milan. Montella lo ha aspettato, coccolato nelle ultime dichiarazioni, consapevole di avere tra le mani un talento. Adesso il centrocampista nato a Magonza, ma di nazionalità croata, entra in ballottaggio con Kucka per la sfida all'Inter al rientro dopo la sosta per le Nazionali.
CIFRE E DETTAGLI - Arrivato quasi in sordina, con un'operazione che può sembrare poco vantaggiosa per il Milan, Pasalic sta convincendo tutti. Calciomercato.com può svelarvi i dettagli dell'operazione, in prestito secco, conclusa con il Chelsea la scorsa estate: 800000 euro di parte fisse già versati nelle casse del club londinese, 100000 euro di bonus in caso di approdo del Milan in Europa League che diventerebbero 200000 qualora i ragazzi di Montella centrassero la qualificazione alla prossima Champions League. Galliani e gli intermediari che hanno curato la trattativa avevano provato a fissare un diritto di riscatto ma Conte ha posto il veto. L'ex c.t azzurro sta seguendo la stagione di Pasalic, vuole studiarne la crescita e valutare un eventuale inserimento nel suo gruppo a partire dal prossimo luglio.
IL NO AL MONACO E I DESIDERI DI MONTELLA - Appuntamento quindi a giugno, il Milan vanta un gentlemen's agreement con il Chelsea. Il primo club ad essere interpellato in caso di cessione di Pasalic sarà proprio quello rossonero. Non deve pareggiare nessuna offerta di altri club ma aspettare segnali di apertura da Londra. Montella non ha dubbi, vuole puntare su di lui nel presente e in futuro, la decisione è stata presa nonostante le tante indiscrezioni che lo vedevano lontano da Milanello già a gennaio. Non sarà facile, l'anno scorso il Monaco aveva provato a inserire il diritto di riscatto a 15 milioni ricevendo un 'no' secco. Asse caldo tra Chelsea e Milan: non solo Fabregas e Mikel, a giugno si parlerà anche di Mario Pasalic.
