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Gianluca Minchiotti17 ott 2016, 16:40
Ultimi aggiornamenti: 17 ott 2016, 16:40

Inter, che caos: ti serve Oriali

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Nonostante un imponente organigramma societario, all'Inter manca un dirigente. Un tipo di dirigente. Uno che sappia di calcio, di campo e di spogliatoio. Uno che sappia gestire un caso alla Icardi, tanto per andare subito al punto. E in questa sede non stiamo parlando tanto di come la società, nelle persone e nei ruoli di Javier Zanetti e di Piero Ausilio, abbia gestito mediaticamente la situazione che si è venuta a creare nel giorno di Inter-Cagliari. Di questo, hanno già detto tutto l'editoriale direttore Stefano Agresti el'Intermania di Cristian Giudici.

Pensiamo invece a come il momento di Icardi poteva essere gestito a livello di campo, rispondendo a domande come queste: visto il putiferio che si era scatenato, era il caso di farlo giocare?Ed era il caso di fargli calciare il rigore che puntualmente ha sbagliato? Ci fosse stato un dirigente alla Lele Oriali, solo per fare un esempio caro all'Inter, crediamo che domande del genere se le sarebbe poste. E probabilmente avrebbe trovato anche le soluzioni. In ogni grande club è fondamentale quella figura dirigenziale che sappia fare da raccordo fra i piani alti della società, la squadra e l'allenatore. Che sappia dare consigli, in particolare, a quest'ultima figura. Specie se è un tecnico giovane, arriva da un altro tipo di calcio e si è ritrovato catapultato in un ambiente che, lo abbiamo visto, è una vera polveriera.  

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