Inter, Montero consiglia Nandez
GARANTISCE MONTERO - Nella formazione in cui sta concludendo la carriera una vecchia conoscenza della Serie A come Marcelo Zalayeta e in cui è direttore tecnico delle giovanili un altro ex bianconero come Paolo Montero, è esploso il centrocampista classe '95 Nahitan Nandez, promosso in prima squadra lo scorso marzo per sopperire ai tanti infortuni in quella zona del campo della formazione allenata da Jorge Fossati per poi imporsi all'attenzione generale come uno dei migliori prodotti del settore giovanile del club. Nato come trequartista di grande qualità tecnica e buon dinamismo, proprio Montero lo ha trasformato in un "volante" classico, quello che in Italia conosciamo come regista basso davanti alla difesa. Un lottatore dotato di piedi educatissimi (in particolare il destro, il suo piede naturale), abile ad impostare l'azione con una tranquillità fuori dal comune per un ragazzo che compirà 19 anni solo il prossimo 28 dicembre, doti non sfuggite nemmeno a un profondo conoscitore del Sudamerica come Walter Sabatini, ds della Roma.
COME VERRATTI - Un giocatore che in patria viene paragonato a un altro talento del Penarol che, dopo il grande Mondiale Under 20 del 2013 concluso dietro la Francia di Pogba con la maglia dell'Uruguay, ha spiccato il volo verso l'Europa, quel Sebastian Cristoforo strappato dal Siviglia alla concorrenza anche dell'Inter. Volendolo accostare, con le debite proporzioni, ad un calciatore a noi più noto, il suo percorso ricorda da vicino quello di Marco Verratti, un altro trequartista trasformato in uno dei migliori centrocampisti d'Europa dall'intuizione di Zeman di spostarlo 30 metri più indietro. Sotto contratto fino a giugno 2018 col Penarol, Nandez vale oggi 4 milioni di euro ma l'Inter farà bene ad affrettarsi, perchè un'eventuale convocazione per il prossimo Sudamericano Under 20 (a proposito, il giocatore è già stato seguito in passato dal ct della Celeste Tabarez) farebbe schizzare alle stelle il suo prezzo.