Con la maglia del Watford, nella serie B inglese, Marco Cassetti ha senz'altro trovato continuità d'impiego, ma il terzino bresciano ha qualche rimpianto: 'Speravo di poter dare una mano durante l'ultimo anno alla Roma, di avere l'occasione di mettermi a disposizione nel mio ruolo - ha dichiarato all'emittente radiofonica Rete Sport -. Luis Enrique mi vedeva solo come centrale difensivo e io non mi sentivo particolarmente adatto a quel ruolo: anche qui gioco come centrale, ma è una difesa a tre, Luis Enrique invece giocava con i due terzini molto alti'.

'Quest'anno i giallorossi hanno alternato ottime partite ad altre bruttissime: diciamo che è mancata la continuità - ha proseguito Cassetti -. L'inizio con Zeman? Mi ricordo che, a Lecce, da quando era arrivato in campo volavamo, e non credo che abbia cambiato la preparazione rispetto ad allora. Andavamo a velocità doppia rispetto agli altri, ma questa è una cosa che non ho visto neanche nel periodo iniziale del campionato della Roma. Zeman è molto particolare. Chiede tanto: se non sai che tipo è, come può essere successo a molti giovani stranieri, magari questa cosa ti demotiva'.