Antonio Conte aveva scatenato il polverone rispondendo ad alcune domande della stampa inglese circa alcuni commenti espressi da Josè Mourinho nei suoi confronti ("Si comporta in panchina come un clown") e accusando l'allenatore del Manchester United di soffrire di demenza senile. La risposta al vetriolo dello Special One non si è fatta attendere ed è di quelle che lasciano il segno.

Al termine della partita di FA Cup contro il Derby County, Mourinho si è espresso in questi termini: "Non voglio prendermela con lui, è la stampa che dovrebbe scusarsi con me e con Conte, perchè la domanda gli è stata posta in modo sbagliato e lui è andato fuori controllo. Io non parlavo di lui riferendomi al clown, ma a me stesso". Poi l'affondo finale: "Non ho bisogno di dire all'allenatore del Chelsea che in passato ho commesso degli errori e che in futuro ne farò. Quello che è certo è che non sarò mai squalificato per aver combinato delle partite". Una bordata in pieno stile ricordando la sanzione comminata per omessa denuncia all'ex tecnico della Juventus, nella stagione 2012/2013, per i fatti risalenti al suo periodo alla guida del Siena.