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  • Paul Bernardoni: il 'Donnarumma di Francia' che sta crescendo col Troyes

    Paul Bernardoni: il 'Donnarumma di Francia' che sta crescendo col Troyes

    La fortuna e il suo contrario. E’ quasi sempre una questione di luogo e di tempo. Il luogo è la deliziosa cittadina di Troyes, distante solo 150 chilometri da Parigi, il tempo è tutto riassunto nella giovane età di Paul Bernardoni, portiere francese del Troyes e della Nazionale francese Under 21 che ha debuttato a diciotto anni in Ligue 1 in piena estate, lo scorso 8 agosto, contro l’Ajaccio mantenendo inviolata la sua porta.

    E’ il secondo portiere titolare più giovane in Europa alle spalle del milanista Gianluigi Donnarumma. Dopo quella prima partita giudicata da molti più che positiva, è tornato in panchina per fare posto al portiere titolare Denis Petric il quale però ha dato vita a prestazioni altalenanti, che lo portano ad avere al momento una media di poco superiore al 5 (5,40) e che gli hanno fatto perdere il posto da titolare al triplice fischio di chiusura della decima di campionato contro il Nantes. Quella per lui una partita da dimenticare, tre gol subiti su tre evidenti errori (in particolare il secondo con pallone in mezzo alle gambe) e voto 4 in pagella.


    Paul Bernardoni è tornato così ad indossare i guanti da titolare, mettendosi prepotentemente in mostra con ottime parate e meritandosi una media voto del 6,5 nelle ultime quattro partite, arrivando a blindare letteralmente la sua porta nell’ultima sfida di campionato contro il Lille, con tre parate decisive negli ultimi quindici minuti che hanno permesso alla sua squadra di portare a casa un preziosissimo pareggio. Risultato: un meritatissimo 8 in pagella.

    La fortuna e il suo contrario, perché giocando in una squadra che lotta per non retrocedere, che subisce un altissimo numero di tiri in porta e la cui difesa è la peggiore dopo quella del Tolosa con 26 reti al passivo in 14 partite, si è più esposti al rischio di brutte figure, ma allo stesso tempo se il talento c’è, non può che essere esaltato e venir fuori anche difendendo i pali di una così detta “piccola” 

    E’ proprio qui che la buona sorte ha sorriso a questo giovane portiere. Il Troyes non avrà una difesa che possa definirsi insuperabile, il che non è di certo una fortuna per i portieri, ma proprio per questo Paul Bernardoni si sta mettendo in mostra, perché più si alza il coefficiente di difficoltà, più le doti atletiche quando ci sono emergono nel modo più naturale possibile e sono convinto che sentiremo presto parlare ancora di lui.

    Gianluca Ruggeri


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