Ramirez: 'Con la Samp avevo parlato due anni fa, sogno la nazionale con Torreira'
"A Genova mi trovo benissimo, meglio di quello che mi aspettavo. Quando vai in un posto nuovo non ti puoi immaginare quello che troverai, sinceramente ho trovato un gruppo spettacolare che mi ha accolto benissimo" ha raccontato proprio Ramirez a Il Secolo XIX. "Mi trovo benissimo anche con Giampaolo. Sapevo che modulo usa e per il mio gioco è ideale. Sono contento anche per la fiducia che mi ha subito dimostrato. Mi ha colpito il fatto che vuole la perfezione in tutto quello che facciamo in campo. Tutti i dettagli li cura in modo incredibile. Ogni partita, ogni allenamento, vuole tutto perfetto" racconta l'ex Middlesbrough, che poi spiega la differenza tra Premier e Serie A: "Qui in Italia non si gioca tutti i 90 minuti come in Inghilterra, dove la partita è una verticalizzazione continua, da una parte e dall'altra. Qui giochiamo col possesso palla e a volte hai bisogno di rallentare i ritmi con il palleggio. Punizioni? Preferisco da più distante, trovo meglio l'equilibrio tra potenza e mira. Per ora zero gol. Diciamo che mi sto preparando".
Sui traguardi della Samp, Ramirez è ottimista: "Dove possiamo arrivare? Difficile dirlo, la Serie A è molto competititva. Io penso che la Samp può perdere o vincere ma sarà sempre più preparata e con i giocatori e la voglia che ha potrà arrivare lontano. Con la Roma dovremo subito dimostrare chi siamo - prosegue il trequartista - dare il massimo. Non mi piace fare pronostici però mentirei se non dicessi che questo gruppo mi stupisce ogni giorno. Vediamo". In futuro per Ramirez potrebbe esserci la chiamata de La Celeste. E potrebbe non partire da solo: "La nazionale è il mio obiettivo, secondo me anche Torreira sarà convocato, l'ho trovato molto, molto maturato: è cresciuto velocemente, deve stare tranquillo e non pensarci perchè uno non si ritrova in nazionale perchè lo vuole ma perchè sono maturi i tempi. Avevo già parlato con la Samp due anni fa - conclude il numero 90 blucerchiato - ma l'occasione è capitata ora. Ringrazio la società per la fiducia, il resto devo dimostrarlo io".
