La vittoria scacciacrisi arriva nella serata più bella, quella più sentita, in cui di fronte ti trovi l'acerrimo nemico sportivo. Una serata in cui Ciro Ferrara si giocava tutto ed ha vinto confermandosi al timone di una nave il cui equipaggio è sempre stato al suo fianco. La sua serata perfetta è quella in cui non sbaglia una mossa, in cui gli infortuni sembrano dare forza al gruppo e non spegnerne le qualità. Il derby numero 105 inverte il giudizio di chi pensava che i blucerchiati rispetto ai cugini potessero sbagliare l'approccio alla gara, potessero boccheggiare davanti alla paura di affrontare una stracittadina dopo sette sconfitte.

Ferrara non ha avuto paura, ha ritrovato la sua Samp umile e compatta e si è tenuto con pieno merito la panchina, allontanando il fantasma di Iachini. Forse un bene anche per la Sampdoria. Il tecnico esulta e concede la vetrina ai suoi ragazzi ('la vittoria è loro', queste le sue parole al termine della gara). La vittoria è di tutti, certo, ma di qualcuno in particolare. Di Andrea Poli per esempio, che dopo un periodo passato tra gli infortuni ha trovato il primo gol in blucerchiato nella notte più importante. E' stato lui a trascinare i compagni, lui che di stracittadine già ne aveva giocate due, e proprio con Del Neri in panchina.

E' stata la serata perfetta di Mauro Icardi. A 19 anni ha deciso il derby facendo intravedere un futuro luminoso. Il suo arrivo dal Barcellona è avvenuto quasi due anni fa. Il ragazzo ha pazientemente aspettato, migliorando e lavorando benissimo in campo e fuori, poi alla prima grande occasione non ha fatto rimpiangere Maxi Lopez e Pozzi. La serata perfetta è stata soprattutto quella dei tifosi. Si sono fatti sentire in settimana, civilmente, solo chiedendo impegno, determinazione... e una vittoria. Tutto questo è arrivato, e il merito va anche a loro, che hanno aspettato il momento giusto per caricare quei ragazzi che avevano bisogno di una scossa per vincere il derby, salutare la zona rossa della classifica e ritrovare entusiasmo. La corsa alla salvezza continua.