
Tamponi per tutti, test e allenamenti separati per positivi e negativi: come il coronavirus cambia il calcio italiano
I controlli potranno essere frequenti - anche ogni 4 giorni - per avere dati costantemente aggiornati. Gli staff medici delle rispettive squadre hanno ricevuto inoltre il suggerimento di fare svolgere test atletici specifici, sotto sforzo fisico, prima di intraprendere il regolare percorso degli allenamenti in gruppo. Più lunga e dettagliata la procedura da seguire per quei calciatori risultati positivi a Covid-19 nelle passate settimane: dovranno svolgere esami clinici supplementari - sia a livello ematico che polmonare - per comprendere se l'infezione sia stata definitivamente superata e per ottenere il nulla osta e, soltanto dopo 15 giorni di lavoro graduale - tornare a tutti gli effetti in mezzo al resto dei compagni.
