'La stagione è stata bella ma condannata dagli episodi nella gara decisiva: uno sfortunato per noi, perchè abbiamo sbagliato un gol che sembrava fatto, ed un'invenzione di Paulinho su una palla alta. Rimane l'amarezza di questi giorni anche se l cammino fatto è stato importante, gli obiettivi della società, che erano salvezza e valorizzazione dei giovani, sono stati centrati'. Così il tecnico dell'Empoli Maurizio Sarri ospite ai microfoni di Radio Fiesole. 'Il Livorno non ha meritato di vincere la gara contro di noi ma ha strameritato il salto di categoria perchè la grandissima stagione che ha fatto. L'anno prossimo gli obiettivi dell'Empoli non cambieranno, salvezza e lancio dei giovani, come quest'anno siamo riusciti con Saponara, Regini o Tonelli. Impensabile che l'Empoli mi chiami per discutere del mio rinnovo di contratto e mi proponga un programma che preveda il salto di categoria. Ci sentiremo con il d.s. giovedì mattina per fissare un appuntamento che prevedera' credo anche la presenza del presidente'. 'Sono nato casualmente al Napoli perchè i miei genitori lavoravano lì, tifavo per i partenopei da bambino, ma quando sono diventato adulto ho sempre tifato per la Fiorentina.-ha aggiunto Sarri -  Il percorso da Firenze ad Empoli è difficile per i giovane perchè, almeno fino a qualche anno fa la Primavera azzurra era piu' forte di quella viola. Non so perchè giovani dell'Empoli non sono mai arrivati con continuità alla Fiorentina. Seferovic al Novara ha fatto benissimo nel finale di campionato, meno bene durante i play off, se migliora un pò tecnicamente ha delle potenzialità di altissimo livello'.