Genoa, prove di tridente in vista dell'Empoli: spunta l'idea Edenilson
Ranghi ridotti questa mattina a Pegli, dove il Genoa ha proseguito la preparazione settimanale in vista dell'impegno di domenica prossima a Marassi con l'Empoli.
Molte le assenze tra i ragazzi di Ivan Juric, costretto ancora una volta a fare a meno dei nazionali sudamericani, Laxalt e Rincon, dell'Under 21 Biraschi e di capitan Burdisso, convocato a Roma da Diego Armando Maradona per prendere parte alla partita benefica in favore dei terremotati del centro Italia.
Sul prato del Signorini si èperò rivistoArmando Izzo, che ieri aveva saltato l'allenamento a causa di un attacco febbrile. Pienamente recuperato anche Munoz, reduce da un fastidio muscolare che l'ha tenuto a riposo nei giorni scorsi. Sempre a parte si sono invece allenati i convalescenti Pavoletti, Ocampos e Gakpé.
Nonostante le tante defezioni, soprattutto in attacco, Juric ha comunque continuato a provare lo schieramento offensivo da mandare in campo domenica. Scontato l'utilizzo di Simeone come prima punta e di Rigoni come ala destra, il tecnico ha a sorpresa testato Edenilson sul lato sinistro del tridente avanzato. Il brasiliano appare dunque in lieve vantaggio rispetto a Ninkovic per una maglia da titolare contro i toscani. Ma occhio anche al possibile terzo incomodo, rappresentato da Ntcham.
Tra gli spettatori d'eccezione che hanno assistito alla seduta di oggi Vincenzo Torrente, presente già ieri mattina, e l'ex centrocampista rossoblu Matteo Paro.