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  • Ghirardi a Lucarelli: 'Vile tentativo di linciaggio mediatico. Io innocente, Parma fallito per colpa di Taci'
Ghirardi a Lucarelli: 'Vile tentativo di linciaggio mediatico. Io innocente, Parma fallito per colpa di Taci'

Ghirardi a Lucarelli: 'Vile tentativo di linciaggio mediatico. Io innocente, Parma fallito per colpa di Taci'

Domenica si gioca Parma-Brescia per la terza giornata del campionato di Serie B, un match agitato da una vigilia ricca di polemiche per le parole a distanza rilasciate da Alessandro Lucarelli, capitano della squadra emiliana e protagonista di un duro attacco nei confronti dell'ex numero uno dalla propria pagina Facebook.

Non si è fatta attendere la replica di Ghirardi, affidata ad una nota: "Il signor Tommaso Ghirardi – anche in risposta al recente post del giocatore Alessandro Lucarelli ripreso da alcune testate e siti internet sportivi – desidera rendere alcuni chiarimenti. Il signor Ghirardi ritiene di essere estraneo alle vicende che hanno portato al fallimento del Parma Calcio e del resto nessuna Autorità Giudiziaria ha accertato sue responsabilità in merito a tali avvenimenti. A carico del signor Ghirardi pendono indagini e si è in attesa che la giustizia possa fare il suo corso, lontano dal clamore mediatico. Il Tribunale di Bologna, unico Giudice ad essere entrato ad oggi nel merito della vicenda, ha rigettato la quasi totalità degli addebiti mossi avverso il consiglio di amministrazione del Parma Calcio all’epoca in carica, datando la perdita della continuità aziendale al novembre 2014. Si tratta di pochi mesi prima del fallimento sopraggiunto quando il club era stato acquistato da Rezart Taçi con l’impegno – non rispettato – di sostenere la squadra. Il Signor Ghirardi ritiene che la responsabilità esclusiva del crac del Parma Calcio sia da ascrivere proprio a Rezart Taci nei cui confronti ha per tale ragione instaurato un giudizio presso il Tribunale di Milano, ad oggi pendente. Quanto infine all’invito di Alessandro Lucarelli, il signor Ghirardi non può che declinarlo, esprimendo l’amara constatazione di essere destinatario di un tentativo di linciaggio mediatico che considera vile e inutile".

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