Calciomercato.com

  • Inter: Marotta accontenta Conte, è un mercato da scudetto. Ma Eriksen e il monte ingaggi sono un problema

    Inter: Marotta accontenta Conte, è un mercato da scudetto. Ma Eriksen e il monte ingaggi sono un problema

    • Federico Zanon
    Qualità, esperienza, abbondanza. Sono le tre parole che descrivono il mercato dell'Inter, tra i migliori degli ultimi anni. Marotta, con un occhio ai conti, ha accontentato Conte, gli ha regalato una rosa che può vincere lo scudetto, che può arrivare fino in fondo in Coppa Italia e in Champions League. Una squadra con soluzioni in ogni reparto, senza lacune, forte nei titolari e soprattutto nelle secondo linee, un aspetto sul quale l'ex allenatore della Juve ha insistito nei summit di mercato estivi.

    MESSI? NO, VIDAL - Per settimane i tifosi hanno sognato il colpo Messi, per l'Inter e per Conte è sempre stato solo fantacalcio. La Pulce non ha lasciato Barcellona, dal quale invece è arrivato Vidal, voluto fortemente per fare il salto di qualità in mezzo al campo. Il Guerriero ha portato cuore, muscoli, inserimenti e soprattutto esperienza, come Kolarov, che può giocare da terzo di difesa o da esterno alto nel 3-5-2. Sul lato opposto Hakimi ha già dimostrato di che pasta è fatto: corsa, assist e gol, Fiorentina e Benevento al massimo gli hanno letto la targa. Un'alternativa è Darmian, altra soluzione polivalente richiesta da Conte e arrivata quasi al fotofinish.

    CONFERME, ACQUISTI - Al mercato in entrato vanno aggiunte le conferme, che suonano come acquisti: Lautaro, Skriniar, Nainggolan, Eriksen, Pinamonti più Perisic, prima messo poi tolto dal mercato e diventato una soluzione intrigante sull'out di sinistra, tanto da giocarsi la maglia da titolare con Young. Conte ha solo l'imbarazzo della scelta, la possibilità di effettuare cinque cambi è una preziosa alleata del tecnico salentino. Con una rosa del genere può cambiare la partita in corsa, proprio come è successo contro la Fiorentina. O far riposare i big, una necessità con un calendario così fitto.

    MONTE INGAGGI - Conte sa che quest'anno vincere non è solo un obiettivo, è quasi un obbligo. Anche per un discorso economico, visto che l'Inter ha uno dei monte ingaggi più alto della Serie A. Conte dovrà essere bravo a trovare l'alchimia giusta, a far sentire tutto il gruppo protagonista. Il rischio di deludere qualcuno è alto: ne abbiamo già avuto un assaggio con Eriksen. Gestire tanti giocatori di personalità non è semplice, solo vincendo Conte resterà sempre dalla parte della ragione.

    Altre Notizie