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Italia-Israele: venduti 11.700 biglietti a Udine
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Nel pieno rispetto di quanto prescritto dalla determinazione dell’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive, è terminata oggi a mezzogiorno la vendita dei biglietti per Italia-Israele, quarta partita del girone della UEFA Nations League. Sono 11.700 i tagliandi emessi per il match in programma domani sera (ore 20.45) allo Stadio 'Friuli' di Udine, che vedrà sugli spalti la presenza di circa 500 bambini delle scuole calcio del territorio invitati dal Settore Giovanile e Scolastico della FIGC e di circa 800 calciatori delle società dilettantistiche locali, nell’ambito di un’attività sociale promossa dal Comitato Regionale della Lega Nazionale Dilettanti del Friuli Venezia Giulia.
Contro Israele, l'Italia di Luciano Spalletti proverà a riscattare prontamente il mezzo passo falso di giovedì scorso contro il Belgio, 2-2 in rimonta da parte dei nostri avversari dopo lo 0-2 iniziale e l'espulsione di Pellegrini, e mantenere la testa del girone 2 della Lega A di Nations League davanti alla Francia. Battere i nostri prossimi avversari, superati già lo scorso 9 settembre per 2-1 sul campo neutro di Budapest, significherebbe presentarsi alle sfide decisive contro Belgio e Francia nelle condizioni migliori per conquistare il pass per i quarti di finale ed essere certi di essere testa di serie al sorteggio per le qualificazioni ai prossimi Mondiali.
Nei precedenti, l'Italia conduce nettamente nei confronti della nazionale israeliana, superata per 5 volte su sei sfide a livello ufficiale. L'unica volta in cui gli Azzurri non si sono imposti è stato in occasione del girone eliminatorio dei Mondiali del 1970 in Messico, quando Riva e compagni pareggiarono per 0-0 ma riuscirono ugualmente a farsi strada fino alla finale dell'Azteca, persa per 4-1 per mano del Brasile di Pelé.
Contro Israele, l'Italia di Luciano Spalletti proverà a riscattare prontamente il mezzo passo falso di giovedì scorso contro il Belgio, 2-2 in rimonta da parte dei nostri avversari dopo lo 0-2 iniziale e l'espulsione di Pellegrini, e mantenere la testa del girone 2 della Lega A di Nations League davanti alla Francia. Battere i nostri prossimi avversari, superati già lo scorso 9 settembre per 2-1 sul campo neutro di Budapest, significherebbe presentarsi alle sfide decisive contro Belgio e Francia nelle condizioni migliori per conquistare il pass per i quarti di finale ed essere certi di essere testa di serie al sorteggio per le qualificazioni ai prossimi Mondiali.
Nei precedenti, l'Italia conduce nettamente nei confronti della nazionale israeliana, superata per 5 volte su sei sfide a livello ufficiale. L'unica volta in cui gli Azzurri non si sono imposti è stato in occasione del girone eliminatorio dei Mondiali del 1970 in Messico, quando Riva e compagni pareggiarono per 0-0 ma riuscirono ugualmente a farsi strada fino alla finale dell'Azteca, persa per 4-1 per mano del Brasile di Pelé.
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