'L'età è solo un numero, volo ancora!'. Boateng, Mvp della B e 'tutor' di Balotelli: ora deve farlo tornare grande
MVP - Il paloscenico non è più quello delle notti europee milanista, ma è quello della B, comunque ambiziosa, soprattutto se indossi la maglia del Monza di Berlusconi e Galliani, voglioso di accaparrarsi la Serie A. E' stato preso per fare la differenza e, ora, così è: doppietta contro l'Entella, con due gol di testa (il secondo stupendo) e un gol di tacco sfiorato che gli avrebbe permesso di portare il pallone a casa. Si è preso, però, l'MVP di giornata. Il suo arrivo è stato necessario: con Gytkjaer e Maric che faticavano, l'ex Sassuolo, Fiorentina e Barcellona è stato fondamentale per rinforzare l'attacco e riequilibrare la forza, vecchio Jedi pronto all'uso. Ma non solo.
IL TUTOR DI MARIO - Leggerezza in campo, maturità fuori. E' una guida per i giovani compagni, con Dany Mota Carvalho che ha legato subito con il ghanese, ma anche per quelli un po' più esperti. Come Balotelli. Sì, Monza si gode Boateng ma attende Supermario, coinquilino del Boa. Lo ha rivelato la Stampa: nel contratto del 45, Galliani, ha messo una clausola per cui il giocatore non possa vivere a più di 30 km da Monzello. E non solo: almeno inizialmente dovrà vivere con Boateng, che sarà il suo fratello maggiore. Perché ora, il Boa, ha una doppia sfida: portare il Monza in Serie A e far tornare grande Mario Balotelli. E fargli dire: "L'età è solo un numero, volo ancora".