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  • Marotta 'Perdere con l’Inter non fa molto piacere'

    Marotta 'Perdere con l’Inter non fa molto piacere'

     

    L’amministratore delegato della Juve Beppe Marotta ha parlato in esclusiva ai microfoni di Sky Sport HD, nel pre partita di Juventus-Nordsjaelland.

    Van Persie, Higuain, Dzeko, Suarez: bastano 170/180 milioni, una cosa da niente…

    Sono ottimi nomi, però direi che diventa quasi un discorso utopistico, non credo solo per la Juventus, ma per tutte le squadre italiane. Siamo in un momento di grande involuzione, per cui immaginare che una squadra, una società possa investire più di 30 milioni per un giocatore di questa levatura credo sia veramente difficile.

    Come stanno i giocatori dopo la sconfitta? Sono pronti per tornare in campo subito?

    Sono prontissimi, del resto chi fa questo lavoro, coloro che vanno in campo, noi che siamo fuori, dobbiamo anche saper reagire a questo tipo di sconfitte. Metteremmo la firma a perdere una partita ogni cinquanta disputate. Evidentemente c’è un’amarezza maggiore perché perdere con l’Inter non fa molto piacere, però la forza di questi ragazzi è quella di trovare anche in questa sconfitta momenti per ricaricarsi ancora di più e trovare quella motivazione che è stata una delle nostre armi vincenti l’anno passato.

    Isla in campo, Liechsteiner in tribuna: scelta tecnica?

    Assolutamente. Non credo che la formazione titolare sia quella che si presenta nell’allenamento dei giorni precedenti, io dico solo che Conte è molto attento, sa calibrare bene le forze di questi ragazzi. Del resto dietro abbiamo anche dei giocatori comunque altrettanto competitivi e quindi ha fatto delle scelte in modo molto razionale, oculato, in maniera logica anche, perché, a parte la Champions, c’è anche il campionato.

    Sbagliamo se diciamo che a Conte il Liechsteiner di una parte del primo tempo con l’Inter, quando aveva perso un po’ la testa su certe cose, non era piaciuto?

    Beh, probabilmente non ha fatto la partita che ci si aspettava, però fa parte del gioco. Poi loro davanti avevano tre calibri da novanta, come si suol dire, evidentemente le difficoltà erano maggiori. Comunque ci sta, Liechsteiner ha fatto un campionato passato molto molto positivo, quest’anno ha iniziato bene, poi capita a tutti i giocatori  di fare magari prestazioni molto buone e meno buone.

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