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Pulisic: 'Ho parlato con RedBird prima di firmare col Milan. Ruolo? Con Pioli lavoriamo per giocare trequartista'
MOMENTO GIUSTO - "Avevo un solo anno di contratto ed era il momento adatto per cambiare aria. È stato facile accettare il Milan, non ci ho dovuto pensare. Sono felice della mia decisione. Prima di arrivare ho parlato con alcuni di RedBird e ho fatto una call con Pioli perché volevo sentire un buon feeling e sentirmi voluto. Ed è esattamente come mi ha fatto sentire ognuno del Milan che mi ha parlato”.
TIFOSI - "Il calore dei tifosi è bellissimo. Milano è una città incredibile. Quando sai di essere voluto dai tifosi, dal club e dal mister e quando sai di avere la loro fiducia è lì che hai il migliore rendimento in campo. Non ho dubbi a riguardo".
RUOLO - "Per ora ho giocato spesso a destra, ma con il mister abbiamo studiato anche altre posizioni. Stiamo dialogando e parlando con lui per quella che sarà la mia posizione in campo. Ci sarà sicuramente occasione per giocare anche da trequartista”.
MUSAH - "È speciale averlo qui, è un mio amico oltre che compagno di nazionale. Le sue qualità in campo le conosciamo tutti, in più mi aiuterà sicuramente con la lingua italiana”.
ORIGINI ITALIANE - "Mio padre ha un tatuaggio della bandiera italiana dedicato a mia nonna che era di origini siciliane, lei sarebbe sicuramente orgogliosa”.
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