Qatar 2022, la Danimarca sceglie una divisa di protesta: 'Non vogliamo essere visibili'

35
Le maglie della Danimarca ai Mondiali 2022 (foto credits: hummelsport) saranno caratterizzate dalla sobrietà. Un segnale di protesta contro il mancato rispetto dei diritti umani in Qatar, ribadita dallo sponsor tecnico Hummel: "Con le nuove maglie della nazionale danese abbiamo voluto inviare un duplice messaggio. Non sono solo ispirate a Euro 92, rendendo omaggio al più grande successo calcistico della Danimarca, ma sono anche una protesta contro il Qatar e la sua situazione dei diritti umani".LA PROTESTA - Hummel ha spiegato sui social le motivazioni alla base dei kit: "Ecco perché abbiamo attenuato tutti i dettagli delle nuove maglie della Danimarca per la Coppa del Mondo, compresi il nostro logo e gli iconici chevron. Non vogliamo essere visibili durante un torneo che è costato la vita a migliaia di persone. Sosteniamo la nazionale danese fino in fondo, ma questo non significa sostenere il Qatar come nazione ospitante. Crediamo che lo sport debba unire le persone. E quando non lo fa, vogliamo dirlo". Il set di divise comprende anche un nuovo kit completamente nero, indicato come "il colore del lutto".
LA NORMA - La FIFA vieta le dichiarazioni politiche sulle maglie della Coppa del Mondo. Ma i kit danesi dovrebbero essere conformi a tali norme, in quanto non conterranno parole o simboli rappresentanti una protesta esplicita.
Comunque è un segnale di rispetto e sensibilità per una cosa di cui la Danimarca non ha colpe. Ho letto la storia di Argentina 78 quando dipinsero di nero le basi dei pali delle porte in segno di cordoglio e lutto per le persone fatte sparire dalla dittatura militare. Per giustificare la cosa agli occhi dei militari (che non capivano nulla di calcio), gli organizzatori dissero che era una tradizione calcistica. Ovviamente non si poteva fare una protesta pubblica.
35