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    • Toromania: con questo Sirigu e con questo Izzo salvarsi è più facile

    Toromania: con questo Sirigu e con questo Izzo salvarsi è più facile

    • Andrea Piva
    Sirigu è tornato a fare Sirigu, che significa che è tornato a parare tutto, anche ciò che per altri portieri è difficilmente prendibile. Anche Izzo è tornato a fare Izzo, questo vuol dire che dalle sue parti molto difficilmente si passa e in più il Torino può contare su qualche gol dalle sue sortite offensive. Belotti è invece sempre rimasto Belotti, sin dal primo giorno che ha indossato la maglia granata non ha mai lesinato impegno e grinta, oltre che gol e assist. Se il campo, anche nelle prossime partite, dirà che il Torino ha effettivamente ritrovato il proprio portiere e il suo difensore, raggiungere la salvezza sarà molto più semplice. 

    La squadra apatica, con poca voglia di lottare e sudare vista contro il Bologna nelle ultime due partite si è trasformata e, anche se non sarà brillante e bellissima da vedere, è tornata a dare l’impressione di essere affamata e tosta (caratteristiche aveva due stagioni fa, quando sotto la guida di Mazzarri riuscì a chiudere il campionato al settimo posto). Contro Napoli e Parma qualcosa è cambiato e se Giampaolo può ora restare saldo sulla propria panchina è proprio per questo motivo: l’espressione quasi commossa del tecnico dopo la rete del 2-0 al Tardini la dice lunga su quanto se la sia vista brutta nelle scorse settimane.

    Alcune responsabilità della prima parte di campionato altamente deludente sono anche dello stesso allenatore, viene per esempio da domandarsi perché Izzo non sia stato fatto giocare di più, perché Giampaolo abbia voluto inizialmente rinunciare a un difensore con queste qualità, soprattutto dopo essere passato in pianta stabile alla difesa a tre. Ciò che però conta di più al momento sono i progressi che la squadra ha fatto vedere nelle ultime due partite e i risultati ottenuti: evitare la retrocessione in serie B deve essere la priorità.

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